Sala Consilina (SA) - Il Distretto sanitario deve rimanere a Sala Consilina, lo chiedono i Sindaci del Vallo di Diano

Sassano (SA) - Ieri l'assemblea dei sindaci del Distretto Sanitario del Vallo di Diano presieduta da Tommaso Pellegrino. Dopo una attenta e approfondita discussione, all'unanimità dei presenti, la Conferenza dei Sindaci del Distretto chiede al Direttore Generale dott. Antonio Squillante e al Direttore Sanitario del Distretto 72 dott. Antonio Lucchetti, di rideterminarsi rispetto alla decisione di trasferire gli uffici, quindi la sede centrale del Distretto 72, da Sala Consilina a Sant'Arsenio.Al termine della riunione i Sindaci hanno sottoscritto una nota condivisa dove gli stessi chiedono che siano rispettate le decisioni già prese in passato e basate su i criteri per l’individuazione della sede distrettuale stabilite con la delibera di Giunta Regionale Campania n 504 del 20 marzo 2009, avente ad oggetto “legge regionale 16 del 28 novembre 2008 recante – misure straordinarie di razionalizzazione e riqualificazione del sistema sanitario regionale per il rientro dal disavanzo – razionalizzazione degli ambiti distrettuali delle nuove aziende sanitarie locali”. Detto atto stabilisce che la sede del distretto va individuata sulla base del criterio del baricentro della popolazione, della preesistenza di adeguate strutture sanitarie pubbliche e della presenza di relazioni cinematiche favorevoli, sentito il comitato di rappresentanza della conferenza dei sindaci. In base a ciò, quindi, fu individuata la sede di Sala Consilina, Comune che risponde a tutti i requisiti previsti. Nell'esprimere il profondo rammarico per non aver avuto la Conferenza dei Sindaci del Distretto 72 nessuna comunicazione formale, chiediamo il rispetto del parere espresso nel passato dalla stessa. Infine la Conferenza dei Sindaci nell’esprimere piena ed incondizionata solidarietà ai Cittadini, al Sindaco e all'Amministrazione Comunale di Sala Consilina, ribadisce nuovamente la necessità di valorizzare il PO di Sant'Arsenio attivando i servizi sanitari utili ai cittadini del Vallo di Diano. Innumerevoli le richieste del Sindaco e della Conferenza dei Sindaci e nel tempo vanamente annunciate e promesse, come l’Ospedale di Comunità o come il servizio di chemioterapia, che tante e troppe volte costringe i nostri cittadini a fare diversi chilometri, per aver l'erogazione di un servizio essenziale ed indispensabile. I cittadini del Vallo di Diano si sono mostrati sempre propositivi e collaborativi, e meritano rispetto, perché hanno mirato sempre all’interesse della collettività". Nella nota, i primi cittadini, infine, si riservano di attivare tutte le azioni possibili, affinché vengano rispettate le decisioni ed il territorio.
Note: corrieredelmezzogiorno.org.

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