Dolore nella comunità di Sanza. Il giovane Andrea De Mieri ha terminato la sua lotta

A dieci giorni dal suo compleanno, dal compimento dei 38 anni, si è spento Andrea De Mieri.

Una storia di tribolazione quella di Andrea. Affetto da una malattia cronica sin dalla nascita, ha affrontato la vita con grande spirito di avventura e sagacia. Un ragazzo dalla battuta facile, di grande compagnia, strappava un sorriso a chiunque. Non c’è persona a Sanza che non abbia riso assieme a lui!

Andrea è stato appassionato di sport avventurosi: il suo idolo era Valentino Rossi, infatti viaggiava anche lui sulle due ruote. Si inebriava di adrenalina, musica e serate tra amici.

Da oggi saranno in molti a ritrovarsi con un vuoto da colmare, un’assenza da non poter sostituire. A Sanza tutti conoscevamo lo stato di salute di Andrea, ma da lui mai nessun limite alla vita, al massimo un colpo di tosse.

Due anni fa arrivò la chiamata tanto attesa: finalmente il trapianto. La notizia si diffuse subito in paese, gioirono i conoscenti quanto i genitori, la sorella e il fratello; dopo una lunghissima lista era giunto il suo turno per la salvezza, proprio quando le sue condizioni di salute stavano cedendo.

Andrea era rinato; aveva cambiato aspetto. Lo si incontrava in piazza, al bar, in macchina tra i suoi tanti giri. Solo un anno dopo, il primo intoppo. Probabilmente un controllo mancato a causa del Covid-19, forse una complicanza dovuta all’intervento, ha portato Andrea a spostarsi da un ospedale all’altro.

ieri la sua lotta si è conclusa presso il “Policlinico Umberto I” di Roma.

La vita lo ha messo alla prova dal primo vagito, lo ha stremato, sfiancato e stroncato ma Andrea ha reagito lasciando il segno nella storia di chi lo ha conosciuto.Oggi la salma giungerà a Sanza così gli si potrà dare l’ultimo saluto. Nella giornata di domani i funerali.

– Ornella Bonomo – ondanews-

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