Emergenza Coronavirus, il Codacons Vallo di Diano: “Imperativo tutelare le nostre aziende agricole e agroindustriali”
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma di Salvatore Gasparro, Responsabile Settore Agricoltura del Codacons Vallo di Diano
“Capisco il difficile momento che sta attraversando la nostra Nazione ed in particolar modo il nostro territorio già privato di innumerevoli servizi essenziali. Ma quello che si sta rilevando in questi tristi momenti trascende da ogni logica scientifica, umana e legislativa. Dopo l’accertamento della positività di circa 18 persone in cinque paesi del Vallo di Diano (su una popolazione di circa 80.000) sono iniziate voci e comportamenti denigratori avverso le NOSTRE produzioni agricole ed agroalimentari, RICORDO ESSERE GENERI DI PRIMA NECESSITA’. Così qualche giorno fa si è ascoltato un audio da parte di un amministratore che dalla parte della Costa Cilentana invitava a NON CUNSUMARE ED ACQUISTARE prodotti agricoli dagli ambulanti provenienti dal Vallo di Diano. Poi oggi abbiamo appreso tutti che dal versante di Sapri, ad una nota e stimata ditta lattiero casearia di Montesano, alcuni esercenti, NON HANNO PERMESSO LO SCARICO.
Questa sera invece il sindaco di Piaggine ha emesso addirittura una ordinanza sindacale (prot.n. 0001266 del 17.03.2020) in cui ORDINA IL DIVIETO a tutte le attività economiche di qualsiasi tipologia presente sul territorio comunale di rifornirsi presso e da distributori provenienti dai Comuni di Sala Consilina, Polla, Atena Lucana e Caggiano. Magari queste sono le stesse persone che non molto tempo fa si sono indignate per le porte sbattute in faccia all’Italia dagli altri paesi della Comunità Europea e comunque avete fatto la stessa figura!!!
Non sarò un virologo ma posso affermare per certo che questo virus non viene trasmesso attraverso merci e materiali ma oltre agli effetti patologici ben conosciuti, attacca e sopprime ogni forma di umanità (nel senso classico) chi non ne viene contagiato. Da parte del mio settore di competenza voglio esprimere la mia più profonda indignazione per questi comportamenti che non trovano alcuna scusante scientifica e normativa ribadita anche chiaramente il 17-03-2020 nella nota del Governatore della Campania. Pertanto invito tutti ad avere sì un comportamento prudente e secondo le note legislative ed i dettami scientifici (magari un supporto di consulenze scientifiche nelle vostre ordinanze o nelle vostre decisioni sarebbe auspicabile) ma nello stesso tempo invito TUTTI ad applicarle con ritrovata UMANITA’. Invito inoltre gli Amministratori Locali a combattere simili comportamenti al fine di tutelare le aziende agricole ed agroindustriali del Vallo di Diano, Aziende a cui va la mia stima e la mia piena SOLIDARIETA’. Invito anche i consumatori a leggere con attenzione le etichette ed a prediligere nei loro acquisti i PRODOTTI DEL VALLO DI DIANO. TUTTI UNITI con #iocomprolocale ed IO AMO IL MIO TERRITORIO”.
SALVATORE GASPARRO – RESPONSABILE SETTORE AGRICOLTURA CODACONS VALLO DI DIANO
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