Sala Consilina. “Palazingaro chiuso!”: lo smarrimento delle società. L’amministrazione assicura: “Stiamo lavorando”


“Un fulmine a ciel sereno”. E’ stata definita così l’ordinanza di chiusura del “Palazingaro” di Sala Consilina emessa dal sindaco Francesco Cavallone, nella giornata di ieri, dalle società che usufruiscano della struttura sportiva. Davvero un problema per loro non solo trovare un posto dove allenarsi ma soprattutto dove poter disputare le partite. E’ il caso della Diesel Tecnica la squadra di pallacanestro che milita in serie C. Ma anche di tante altre società, come la squadra di Calcio a 5 o le ragazze della pallavolo. Nel Vallo di Diano, purtroppo, non vi è alcuna struttura sportiva adeguata che possa “sostituire” il Palazingaro di Sala Consilina. Ogni nuova struttura, presenta delle criticità. Ma ricostruiamo le cose come sono andate. L’ordinanza del sindaco Cavallone scaturisce dalla richiesta da parte del Comandante della Stazione Carabinieri di Sala Consilina e dei funzionari U.O.S.D. dell’ASL Salerno Distretto di Sala Consilina di avere la documentazione amministrativa in merito alla sicurezza per l’esercizio delle attività del Palazingaro, per attuare una verifica sia sotto il profilo della sicurezza del lavoro che dell’igiene pubblica”. Richiesta effettuata dopo un’ispezione congiunta all’interno della struttura sportiva. A questo punto il sindaco, essendo state rilevate proprio in sede di ispezione alcune criticità, per garantire “la sicurezza dei cittadini e l’incolumità delle persone” ha disposto la “sospensione con effetto immediato dell’attività e la conseguente chiusura dell’attività al pubblico della struttura sportiva fino alla verifica della documentazione richiesta”. Da qui lo smarrimento delle società, che non sanno dove disputare le loro partite. Nel frattempo anche i consiglieri di opposizione del gruppo “SaleSi” hanno chiesto lumi al sindaco Cavallone soprattutto, evidenziano in documento, tenendo conto che la struttura “è stata già chiusa per molti mesi, proprio al fine di realizzare lavori di ristrutturazione ed adeguamento, con la riapertura al pubblico il 20 ottobre 2018”. Per questo viene richiesta al sindaco non solo la copia del verbale del sopralluogo effettuato ma anche della documentazione “relativa ai recentissimi lavori di ristrutturazione ed adeguamento della medesima struttura, nonché di quella relativa al rilascio di tutte le autorizzazioni necessarie per la riapertura dell’impianto sportivo”. I consiglieri del gruppo “SaleSi” ancora interrogano il sindaco su un’altra struttura sportiva di Sala Consilina : lo stadio “Osvaldo Rossi”, riaperto al pubblico da diversi mesi ma con l’area spalti chiusa. Anche in questo caso, i consiglieri di opposizione chiedono al sindaco Cavallone, “copia di tutta la documentazione relativa alle autorizzazioni concesse e a quelle ancora a concedersi, compreso verbale di collaudo della struttura sportiva e di sapere per quali motivi, ad oggi, l’area dedicata agli spalti rimane ancora interdetta all’accesso e quando si prevede l’apertura al pubblico della stessa”. Intanto l’amministrazione comunale di Sala Consilina, guidata dal sindaco Francesco Cavallone, contattata dalla nostra redazione, fa sapere “che insieme all’intera struttura amministrativa sta lavorando per risolvere al più presto la vicenda”. -italia2tv-

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