La Corte di Cassazione conferma la condanna di 4 anni di reclusione per omicidio colposo, inflitta sia in primo che in secondo grado per un giovane di Sala Consilina che, nell’agosto del 2011, guidava l’Audi A4 su cui persero la vita le diciottenni Saveria Ingenito e Letizia Gammella, entrambe di Mercato San Severino.Come riporta il quotidiano Il Mattino, la Suprema Corte ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato dal legale del giovane valdianese.Le ragazze stavano rientrando a casa dopo una serata trascorsa a Salerno quando l’auto finì contro un totem pubblicitario nei pressi dello svincolo autostradale di Fisciano.Le cause del tragico incidente sarebbero state rinvenute nella velocità eccessiva e in un sorpasso azzardato a una Fiat 500, guidata da una donna che si è costituita parte civile nel processo. L’impatto fu violentissimo, il ragazzo di Sala Consilina e l’amico seduto accanto a lui (un coetaneo di Pagani) riuscirono a salvarsi grazie alle cinture di sicurezza e all’attivazione degli airbag ma per le due ragazze che erano sul sedile posteriore, purtroppo, non ci fu nulla da fare.Il giovane fu rinviato a giudizio nell’ottobre del 2012 quando il Gup respinse la richiesta di patteggiamento.– Chiara Di Miele – ondanews
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