Sala Consilina: i Vigili del Fuoco in festa per onorare la protettrice Santa Barbara


Si è svolta ieri sera, presso la chiesa della Santissima Trinità a Sala Consilina, la Santa Messa in onore di Santa Barbara, protettrice dei Vigili del Fuoco, della Marina Militare, degli artiglieri, degli artificieri e di tutti coloro che lavorano con il fuoco. Ad officiare la cerimonia è stato il Vicario Generale della Diocesi di Teggiano – Policastro don Giuseppe Radesca, insieme al parroco don Gabriele Petroccelli. “E’ una gioia vedere questa chiesa piena di persone devote a Santa Barbara – ha esordito don Giuseppe Radesca – Ma è una gioia vedere anche le istituzioni e gli amici che spendono il proprio tempo e il proprio cuore per salvare gli altri. Siamo grati al Signore perché nel nostro cammino quotidiano ci mette accanto delle persone che ci amano, ci proteggono e corrono in soccorso quando siamo in difficoltà“. Presenti Adriano De Acutis, Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, i caschi rossi del Distaccamento di Sala Consilina e i colleghi del Distaccamento di Lauria. Erano presenti anche il Comandante della Compagnia di Sala Consilina, il Capitano Davide Acquaviva, il Comandante della Tenenza della Guardia di Finanza di Sala Consilina, il Luogotenente Giuseppe Iannarelli e il sindaco Francesco Cavallone. La cerimonia si è conclusa con la lettura della Preghiera del Vigile del Fuoco da parte del Capo Distaccamento Luigi Morello e il saluto del Comandante provinciale De Acutis. “Santa Barbara è la protettrice di tutto il Corpo Nazionale – dichiara – è la Santa che ci guida nelle attività più difficili ma anche in quelle più semplici. Noi facciamo circa 13mila interventi all’anno, meno interventi si fanno e più tutti quanti stiamo sicuri. Proprio la sicurezza, quella che dobbiamo cercare di rincorrere, non si ottiene solo attraverso la protezione. In questo Distaccamento spesso facciamo attività di informazione sulla sicurezza tra i bambini”. Successivamente la statua di Santa Barbara, con le reliquie ed un quadro antico, è stata portata in processione. – Annamaria Lotierzo –ondanews-

Commenti