Un fiore per Violeta, in tanti alla marcia silenziosa per le vittime di femminicidio


Per Violeta, ma anche per Nadia e per tutte le donne vittime di femminicidio: per loro questa mattina, nella giornata che celebra la lotta contro la violenza sulle donne, ha sfilato a Sala Consilina, un lungo corteo silenzioso. Uomini e donne, e tra essi la madre della stessa Violeta, con un fiore rosso tra le mani, malgrado le condizioni meteo avverse, si sono ritrovati nel piazzale dell’ex tribunale di Sala Consilina per poi partire alla volta di Piazza Umberto I. Qui ognuno di loro ha depositato il proprio fiore sulla panchina rossa che si trova nei pressi del monumento ai caduti. La manifestazione, organizzata dalle donne del Vallo di Diano e Tanagro, ha voluto mandare un messaggio chiaro e preciso: basta a questa mattanza, basta a quel muro di paura, di omertà e di silenzio che impedisce di denunciare le violenze. La tragica morte di Violeta, bruciata viva nella propria abitazione nel pomeriggio di sabato 3 novembre, morte per la quale ad oggi è indagato il suo compagno, ha scosso tutta la comunità valdianese. “Episodi come questo, raccontavano stamattina alcuni dei partecipanti alla marcia, siamo abituati a vederli solo in tv, mai avremmo immaginato di viverli così da vicino”. Presenti alla manifestazione numerose donne delle associazioni e dei centri antiviolenza che operano sul territorio. Numerose le donne amministratrici e la società civile. Molto più scarsa invece la partecipazione da parte degli amministratori comunali e dei rappresentanti degli enti sovracomunali. A riprova del fatto che probabilmente c’è ancora tanto su cui lavorare. Perchè se è vero che ogni 3 giorni una donna viene uccisa, è pur vero che viene uccisa per mano di un uomo! Non ha fatto invece mancare la sua presenza la senatrice del Movimento 5 Stelle Felicia Gaudiano che, dopo aver portato il caso di Violeta anche nell’aula del Senato, stamane ha preso parte al corteo. “Sono qui innanzitutto come donna, ha spiegato la Senatrice, e poi come rappresentante dello Stato. Nel silenzio di questa marcia dobbiamo essere uniti e far capire a quante più persone possibili il valore della vita umana”. La senatrice Gaudiano, giunta in piazza Umberto I , ha voluto portare il suo messaggio di cordoglio alla madre della povera Violeta. Un abbraccio tra le due donne ha suggellato questo incontro prima che il corteo si sciogliesse.-italia2tv-

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