Sala Consilina Ciao: l’Ordine dei Commercialisti va a Teggiano. KO della città d’arte al comune capofila


Continuerà a chiamarsi Ordine dei Commercialisti di Sala Consilina, ma a partire dal giorno 1 gennaio 2018 la sua sede sarà a Teggiano. È davvero paradossale e clamorosa la conclusione del “triangolo” che per circa un anno ha visto protagonisti l’Ordine, diventato il più vasto d’Italia dopo l’aggregazione con quello di Lagonegro, e i suoi “pretendenti” (veri o presunti), i comuni di Sala Consilina e Teggiano.Con una apposita delibera il Consiglio dell’Ordine dei Commercialisti di Sala Consilina ha infatti dato mandato ai dottori Luigi Vertucci e Gennaro De Paola di procedere con i delegati dell’amministrazione comunale di Teggiano nella compilazione del protocollo d’intesa che metterà nero su bianco ogni dettaglio dell’accordo sulla nuova sede dell’Ente: sia la parte di rappresentanza che quella amministrativa saranno ospitate nel complesso della SS. Pietà, da poco restaurato. Una sede di grande prestigio, ed una scelta effettuata –assicurano fonti interne al consiglio- esclusivamente nell’interesse dell’Ordine dei Commercialisti. Sempre da fonti interne filtra l’enorme disparità tra la proposta del comune di Sala Consilina e quella del comune di Teggiano. Nel primo caso l’Ordine -che conta più di 300 iscritti- si sarebbe dovuto adattare in una situazione considerata non soddisfacente all’interno dell’ex Tribunale salese, con spazi da condividere con il Centro per l’Impiego, e lavori di sistemazione da effettuare. A Teggiano invece per avere l’Ordine dei Commercialisti si è proposto il meglio, con locali dotati di ogni comfort, concessi con la massima disponibilità. Certo la notizia è davvero clamorosa, e si presta a diverse considerazioni. La prima è che, nell’interesse dei suoi iscritti, l’Ordine ha scelto la proposta di Teggiano, considerata nettamente più vantaggiosa. La seconda è che Teggiano ha battuto Sala Consilina in tempi e modi, effettuando un forte pressing sull’Ordine e aggiudicandosi una partita giocata magistralmente. La terza considerazione è che Sala Consilina dopo l’Ordine degli Avvocati ha perso anche l’Ordine dei Commercialisti. Uno smacco grave: a settembre 2016 l’allora presidente Gaetano Romanelli nel corso di una conferenza stampa ed alla presenza del sindaco Cavallone era stato chiaro sulla necessità di una nuova e adeguata sede per l’Ordine. Un messaggio esplicito che evidentemente –secondo l’Ordine- non è stato recepito nei tempi e nei modi necessari. Il danno è forte prima di tutto per l’immagine: la città capofila del Vallo di Diano (ma lo è ancora?) perde l’ultimo importante Ente Pubblico che porta nel nome “Sala Consilina” e che conta più di 300 iscritti. Ma si perde anche un’opportunità di crescita economica e culturale che le previste attività dell’Ordine dirotteranno su Teggiano. Infine una ultima considerazione, condita di un pizzico di ironia: la grande amicizia tra Teggiano e Sala Consilina e tra i sindaci Michele Di Candia e Francesco Cavallone, professata a parole fino a ieri, probabilmente esce nei fatti quantomeno ridimensionata da questa vicenda.-italia2tv-

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