Da questa mattina i 4 operai del cantiere Polla incaricati della raccolta porta a porta dei rifiuti sono in stato di agitazione.
Ad aver scatenato la protesta è il mancato pagamento di mensilità e dell’ultima tredicesima da parte della ditta che ha avuto l’affidamento del servizio da parte del Comune e a ciò si aggiunge anche il mancato pagamento da di altri cinque mesi di stipendio nel 2015, ossia quando i 4 operai facevano capo alla Ergon, la società partecipata del Consorzio di Bacino Salerno 3 e ora in stato di liquidazione.
“Siamo stanchi – ha dichiarato Carmine Prato a nome anche dei suoi tre colleghi – perché questa situazione va avanti da tantissimo tempo e ci sentiamo presi in giro. In media ognuno di noi deve avere circa diecimila Euro di stipendi arretrati e nonostante tutto fino ad oggi abbiamo lavorato anche se non siamo stati pagati. Adesso però la misura è colma e se non avremo risposte certe sui pagamenti non effettueremo più la raccolta dei rifiuti porta a porta e presidieremo il Comune“.
Sulla vicenda è intervenuta anche l’amministrazione comunale di Polla che ha fatto sapere di essere in regola con i pagamenti nei confronti della ditta appaltatrice del servizio.
I lavoratori hanno denunciato anche le pessime condizioni in cui lavorano “Per un territorio vastissimo – hanno sottolineato – abbiamo a disposizione soltanto due mezzi rispetto ai quattro previsti e come se non bastasse dobbiamo andare a spese nostre al mattino a Teggiano per prendere i mezzi che utilizziamo la raccolta“.
– Erminio Cioffi –ondanews-
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