Questa mattina il consigliere comunale di San Rufo delegato allo Sport Angelo Marmo ha protocollato un invito a Vittorio Esposito, Presidente del Consiglio di Amministrazione del Consorzio Centro Sportivo Meridionale, e ai componenti del CdA, Beniamino Curcio, Carmine Cocozza, Angelo Maria Carucci e Angela D’Alto, per un incontro pubblico che si terrà giovedì 10 novembre alle 18.00 presso l’Aula Consiliare del Comune di San Rufo.
L’incontro, come si legge nell’invito, è stato convocato “per affrontare la problematica della gestione e della governance del Consorzio Centro Sportivo Meridionale“.
Marmo, in particolare, chiede a Vittorio Esposito di spiegare “come mai non ha, a distanza di mesi, mantenuto l’impegno con il Presidente della Provincia di Salerno, alla presenza di Sindaci del Vallo di Diano, di consentire di votare un nuovo Consiglio di Amministrazione che rappresenti politicamente i Comuni Soci e non sia prigioniero del Direttore Generale che ormai è autoreferenziale e rappresenta la continuità gestionale, a vario titolo, del Consorzio” e, inoltre, il perchè “non si sia proceduto alla sostituzione dei componenti del Consiglio di Amministrazione assenti per più di tre sedute consecutive“.
Il consigliere di San Rufo passa poi a porre una serie di interrogativi ad Esposito e al CdA, tra cui quello relativo alla proroga dell’incarico di Direttore Generale ad Enrico Zambrotti (“Sono passati ben 8 anni ed è ancora lì in violazione delle più elementari norme di legge che non consentono la proroga di incarichi a tempo determinato“) e all’assenza di un Albo Pretorio online del Consorzio.
Nell’invito all’incontro del 10 novembre viene poi posto l’accento sullo stato in cui versano “la Masseria, i giardini e gli spazi circostanti abbandonati da anni in condizioni pietose, indecorose e pericolose” e su “come sia possibile che il Comune di San Pietro al Tanagro abbia assunto un mutuo di 320.000 euro per conto del Consorzio e non sia stato ancora utilizzato, ma si pagano (ovviamente a carico dei Bilanci dei Comuni) le rate di ammortamento annuali per circa 23.000 euro“.
Angelo Marmo
Marmo chiede ancora perchè “nonostante la grande disponibilità di spazi e di locali, la META S.p.A. abbia fittato dei locali di proprietà del Comune di San Pietro al Tanagro pagando un fitto annuale di 4.800 euro“, “come mai nel Consorzio Centro Sportivo Meridionale gli incarichi tecnici siano conferiti sempre al medesimo Tecnico che era componente della Commissione Giudicatrice che conferì l’incarico di Direttore generale a Enrico Zambrotti” e ancora “come mai il Consorzio Centro Sportivo Meridionale conferisca gli incarichi legali sempre al medesimo legale, che è anche il legale di fiducia delle aziende che fanno riferimento al dott. Zambrotti“.
Tanti gli interrogativi che il consigliere Marmo pone ad Esposito e al Consiglio di Amministrazione del Consorzio, tra cui anche il perchè “i revisori dei conti sono sempre gli stessi da oltre 20 anni” e “come mai e in base a quali norma viene rinnovato l’incarico al dott. Alberico Donato nonostante la gestione degli impianti sportivi sia in perdita da anni“.
E’ un fiume in piena Marmo e chiede di sapere “come sia stato possibile che un componente del Consiglio di Amministrazione sia stato componente della Commissione giudicatrice per l’appalto dei locali della Foresteria, in violazione delle più elementari norme di legge che vietino la partecipazione dei componenti gli organi politici nelle commissioni di appalto” e “sulla base di quali criteri sono stati richiesti i decreti ingiuntivi per soli 4 Comuni (Atena Lucana, Auletta, Buonabitacolo e San Rufo) per il mancato pagamento dei contributi consortili mentre agli altri Comuni, nonostante siano debitori di somme maggiori, siano stati invitati a regolarizzare le proprie posizioni con delle lettere“.
– Chiara Di Miele –ONDANEWS-
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