I consiglieri comunali di opposizione del Comune di Caggiano hanno inviato al sindaco Giovanni Caggiano una richiesta formale di annullamento in autotutela della determina con la quale è stato approvato il ruolo utenti del servizio acquedotto, fognatura e depurazione relativo al 2014.
In base a quanto riportato nel documento inviato per conoscenza anche all’Autorità per l’Energia Elettrica, Gas e Sistema Idrico, il Comune avrebbe applicato nei confronti degli utenti una tariffa errata che dovrebbe essere ridotta del 10%.
“I comuni – ha spiegato il consigliere di minoranza Mauro Cafaro – hanno degli obblighi informativi nei confronti dell’Authority. Per poter applicare le tariffe idriche devono inviare una serie di dati ed elaborare una proposta di aggiornamento tariffario. Se questi dati non vengono inviati all’organo preposto c’è una penalizzazione a carico dell’ente che interessa direttamente le tariffe del servizio idrico che possono essere applicate, ma con una riduzione del 10%”.
Stando a quanto evidenziato da Cafaro e dai consiglieri Marianna Luordo e Giuseppe Cafaro nel 2014 e 2015 non risulta siano stati mandati i dati per poter applicare per intero le tariffe. Il ruolo in questione inoltre risulta essere già in pagamento con le scadenze del 31 agosto, 30 settembre e 31 ottobre 2016. “Il Comune – concludono i rappresentanti dell’opposizione – dovrebbe sospendere la riscossione del ruolo e predisporre il conguaglio a favore invece di chi ha già pagato le bollette in modo tale da restituire agli utenti le somme versate in eccesso”.-ONDANEWS-
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