Sala Consilina, macchinetta dei ticket guasta da tempo: un cittadino esasperato la “impacchetta”

La macchinetta dei ticket per i parcheggi a pagamento non funziona da tempo, e un automobilista esasperato la “impacchetta” con il nastro adesivo. Succede in Piazza Umberto I a Sala Consilina.”Totale inserito 1,20 euro –si legge sulla nota che è stata apposta sulla stessa macchinetta- e nessun ticket. Onestamente credo che sia arrivato il momento di trovare una soluzione, che dite???”. Non si tratta di una azione anonima, visto che lo stesso automobilista ci mette la faccia anzi la “targa” della sua autovettura, insieme alla data e l’ora. Un modo insomma per chiedere maggiore attenzione e manutenzione non solo per la macchinetta del caso specifico ma anche per le altre disposte in tutta Sala Consilina. Il nastro adesivo impedisce –per il momento- che altri automobilisti si ritrovino a inserire le proprie monete senza ricevere in cambio il ticket del parcheggio. Da quanto si apprende la macchinetta sarebbe rotta da diversi giorni, e non si tratterebbe dell’unico caso verificatosi a Sala Consilina, dove dal mese di Aprile è iniziato il “nuovo corso” dei parcheggi a pagamento cittadini, affidati ad un nuovo gestore. 50 centesimi il prezzo richiesto per sostare un’ora nel centro cittadino, una tariffa certo bassa rispetto ai tanti euro richiesti in altre città, ed a fronte delle multe che invece variano da 25 euro a 41 euro. Il nuovo corso dei parcheggi a pagamento salesi prevede “tolleranza zero” per gli automobilisti che non pagano il ticket, anche se la sosta di 5 minuti per un caffè non viene sanzionata, come pure il ritardo di pochi minuti dalla scadenza del tagliando. Giusto insomma rispettare le regole, ma –secondo l’automobilista esasperato di Piazza Umberto I- non devono essere solo i cittadini a farlo, bensì anche le macchinette dei ticket.Sulla vicenda interviene Stefano Luna, amministratore della “San Luca Multiservice”: “Sono l’amministratore della San Luca Multiservice -scrive Luna- e prendo atto delle civili lamentele. Continuerò a sollecitare l’ immediato intervento della Viatron srl , fornitrice dei parcometri, in difetto provvederò alla sostituzione degli stessi. Chiedo scusa per il disservizio, mio malgrado, arrecato”. Stefano Luna -italia2tv-

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