Terremoto amministrativo a Sant’Arsenio: si è dimesso il sindaco Antonio Coiro. Il primo cittadino ha consegnato le sue dimissioni questa mattina nelle mani del Segretario Comunale, la dottoressa Carla Grezzi.La notizia delle clamorose intenzioni del sindaco Coiro circolava già da alcuni giorni negli ambienti amministrativi del piccolo comune del Vallo di Diano. Una decisione quindi che da quanto si apprende sarebbe maturata da tempo da parte del Sindaco, eletto a Maggio 2014 con la lista “Rinascita Civica”. A motivare il primo cittadino santarsenese ci sarebbero una serie di concause. Tra queste la mancanza di collaborazione di una parte della “struttura comunale”con l’Amministrazione da lui guidata. In parole più semplici alcuni dei dipendenti comunali non sarebbero stati collaborativi. Altro motivo dell’amarezza maturata da Coiro sarebbe la mancanza di aggregazione progressivamente riscontrata in questi mesi nella lista “Rinascita Civica” rispetto al gruppo di partenza. E ancora, l’atteggiamento dello Stato che concede sempre meno fondi ai Comuni, rendendo sempre più difficile se non impossibile programmare. Messi insieme sarebbero questi i motivi principali che hanno indotto Antonio Coiro a rassegnare le sue dimissioni da Sindaco di Sant’Arsenio. Si tratta di una decisione inedita per il Vallo di Diano e forse per il salernitano, dove le dimissioni sono merce rara, soprattutto da parte di primi cittadini non sfiduciati o non coinvolti in indagini giudiziarie. Certo dopo i casi clamorosi di Buonabitacolo e Teggiano, un nuovo terremoto amministrativo colpisce un altro dei Comuni del Vallo di Diano nei quali le elezioni amministrative del 2014 avevano determinato risultati nel segno del rinnovamento e della discontinuità. I motivi sono ovviamente diversi, ma sembra quasi una maledizione: a quanto pare “cambiare” nei comuni del Vallo di Diano “porta male”. Va ribadita una sostanziale differenza rispetto ai casi di Buonabitacolo e Teggiano, dove consiglieri delle ex maggioranze e consiglieri di opposizione avevano rassegnato le proprie dimissioni determinando l’interruzione della consiliatura e la caduta dei sindaci Elia Rinaldi e Rocco Cimino, e causando il commissariamento dei comuni. A Sant’Arsenio accade esattamente l’opposto, ed è il sindaco Antonio Coiro a rassegnare le sue dimissioni nonostante abbia ancora i numeri per governare. Secondo quanto previsto dalla legge, ora Coiro avrà 20 giorni di tempo per ripensarci ed eventualmente revocare le sue dimissioni.-italia2tv-
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