Roberti a Sassano, Pellegrino: “Segnale forte della presenza dello Stato nel Vallo di Diano

“A pochi giorni dagli sviluppi dell’operazione antimafia denominata “Frontiera”, che ha portato alla luce la presenza di infiltrazioni della criminalità organizzata anche nel Vallo di Diano, la presenza del Capo della Procura Nazionale Antimafia e Antiterrorismo Franco Roberti a Sassano rappresenta un segnale forte della presenza dello Stato nel territorio valdianese”.Il concetto è stato ribadito più volte dal sindaco di Sassano Tommaso Pellegrino, ed in effetti lo Stato sabato è stato presente con forza nel Vallo di Diano, anche attraverso la folta partecipazione dei rappresentanti Istituzionali e delle Forze dell’Ordine, e di diversi parlamentari Indubbio merito del doppio riconoscimento conferito dal Comune di Sassano a Franco Roberti: la Cittadinanza Onoraria e il Premio dedicato alla memoria di Paolo Borsellino. Nel corso della cerimonia tra i momenti più emozionanti il minuto di raccoglimento richiesto dal Vescovo di Teggiano-Policastro Mons. Antonio De Luca per tutte le vittime di mafia e terrorismo.Roberti ha ribadito chiaramente che la chiusura del Tribunale di Sala Consilina è stato un errore, perché in un territorio di confine come quello valdianese la presenza del Palazzo di Giustizia e della Procura rappresentava un baluardo importante contro le infiltrazioni mafiose. La speranza è che la sua presenza a Sassano sia stata anche e soprattutto il segnale di un rinnovato impegno e di una ritrovata presenza dello Stato nel Vallo di Diano, territorio che come ha sottolineato lo stesso sindaco di Sassano Tommaso Pellegrino in passato ha dovuto troppo spesso subire ingiustizie e decisioni calate dall’alto nell’indifferenza generale.-italia2tv-

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