Sala Consilina: l’appalto per il consolidamento San Leone–Castello finisce alla Corte di Giustizia Europea

Approda davanti alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea la vicenda giudiziaria amministrativa legata all’appalto per lavori di sistemazione idrogeologica e consolidamento in località San Leone – Castello a Sala Consilina. I lavori saranno realizzati dalla ditta Egel srl grazie ad un finanziamento di 3 milioni e 648mila Euro. Il TAR ha respinto il ricorso della ditta che si era classificata seconda nella gara di appalto. Ditta che poi ha presentato appello al Consiglio di Stato che ha rimesso alla Corte di Giustizia Europea la questione pregiudiziale della compatibilità, con i principi comunitari, della normativa nazionale che impone al concorrente di indicare nell’offerta economica, a pena di esclusione, gli oneri di sicurezza aziendale. “Considerato che la questione appare rilevante e inerente ai fini del presente giudizio – scrivono i giudici nell’ordinanza – e che pertanto questo, per evidenti ragioni di certezza del diritto e sicurezza giuridica, non può essere ragionevolmente definito prima che sia stata pubblicata la relativa decisione della Corte di Giustizia dell’Unione Europea”. L’intervento di messa in sicurezza prevede l’installazione delle reti paramassi e delle barriere per evitare che il distacco di massi dai costoni rocciosi. – Erminio Cioffi ondanews –

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