Stazione elettrica Montesano. Terna: “Infrastruttura necessaria e con impatto ridotto sul territorio”

Dopo l’incontro presso il Ministero dello Sviluppo Economico tra il Comune di Montesano sulla Marcellana, la Regione Campania e la società Terna riguardo l’ormai nota “vicenda stazione elettrica” di Tempa San Pietro/Pantanelle, quello che è emerso è trovare una soluzione alternativa per venire incontro alle varie parti. Il Comune di Montesano ha ribadito la propria contrarietà all’opera considerata “dannosa e ad alto rischio di impatto ambientale”, rifiutando qualsiasi trattativa fino alla chiusura del filone giudiziario che vede implicata la società. Con delle dichiarazioni rilasciate ad Ondanews.it, Terna è decisa a proseguire nella continuazione della stazione e ribadisce la necessità dell’opera per le energie rinnovabili dell’area: “Nel corso dell’incontro al Ministero dello Sviluppo Economico – si legge nella nota nota stampa di Terna – i tecnici di Terna hanno ricordato che la stazione elettrica di Montesano sulla Marcellana, autorizzata dalla Regione Campania nel luglio del 2010, è un’infrastruttura necessaria e indispensabile per immettere in rete l’energia rinnovabile generata dagli impianti attualmente presenti nell’area del Cilento per complessivi 300 MW, di cui 250 MW eolici e 50 MW fotovoltaici e quella che verrà prodotta nei prossimi anni dai nuovi impianti”. “La stazione elettrica – termina la nota stampa – inoltre, avrà un impatto ridotto sul territorio. L ’attuale configurazione occuperà circa il 25% di metri quadrati in meno e una parte dell’area limitrofa all’impianto sarà destinata alla piantumazione di alberi e vegetazione in modo da minimizzarne l’impatto visivo”.
 - Claudia Monaco ondanews -

Commenti