Fonti istituzionali dell’Arma: “La Compagnia dei Carabinieri rimarrà a Sala Consilina”

Non c’è nesso tra l’eventuale chiusura del carcere e la soppressione della Compagnia dei Carabinieri di Sala Consilina. La notizia, che proviene da fonti istituzionali dell’Arma, è stata accolta con grande favore dalla comunità del Vallo di Diano e degli Alburni, preoccupata dal rischio che l’ipotizzata chiusura della casa circondariale di Sala Consilina potesse, come in un gioco a catena, portare al ridimensionamento anche del presidio dei Carabinieri in questa parte della provincia salernitana che ha già dovuto fare i conti con la recente soppressione del Tribunale, accorpato a quello di Lagonegro. Una precisazione che lascia ben sperare sull’azione di controllo che continuerà ad essere svolta a favore del rispetto della legalità in un contesto in cui l’Arma dei Carabinieri, proprio grazie alla presenza ramificata sul territorio ha rappresentato, in un rapporto sinergico con le altre Forze dell’Ordine, un sicuro presidio di sicurezza per la comunità e impedito, per certi aspetti, che nel Vallo di Diano e negli Alburni prendesse fortemente piede la criminalità organizzata. Alla Compagnia dei Carabinieri di Sala Consilina fanno diretto riferimento il Nucleo Operativo radiomobile e le stazioni di Petina, Bellosguardo, Sant’Angelo a Fasanella, Polla, Auletta, Caggiano, Sala Consilina, Padula, Montesano sulla Marcellana, Buonabitacolo, Sassano, Teggiano e Buonabitacolo. - ondanews –

Commenti