Hanno scatenato una vera e propria a pioggia di reazioni nel Vallo di Diano le dichiarazioni del Governatore lucano Marcello Pittella su Petrolio e Vallo di Diano. “Il Vallo di Diano deve fare la sua parte nelle estrazioni petrolifere” afferma Pittella, ed ecco che il territorio valdianese si mobilita per respingere quello che viene considerato un vero e proprio attacco. Primo ad intervenire il Comitato No Petrolio nel Vallo di Diano, che ricorda di essere tra i fondatori del No Triv nazionale e chiede a Pittella di ritornare quanto prima su posizioni consone al ruolo istituzionale che ricopre. “Il governatore lucano –sottolineano dal comitato- farebbe bene a dirigere la sua “Forte Irritazione” contro i responsabili dello sfascio economico e sociale della sua regione che nel 2014 ha registrato un -6.6% sul Pil, peggiore dato tra le 20 regioni d’Italia”.Dal Comitato assicurano che vigileranno al di qua e al di là’ dei monti, senza confini territoriali , e che saranno ovunque a presidiare. Un altro intervento altrettanto duro nei confronti del Presidente della Regione Basilicata arriva del Gruppo Positivo SI Cambia di Sala Consilina: “Ribadiamo il nostro NO alle trivelle –si legge in una nota stampa- e non consentiamo a nessuno di intervenire sulle scelte politiche di territori vicini ma appartenenti ad altre Regioni. Se Pittella ritiene, dopo aver sacrificato per anni la bellissima terra di Basilicata, di poter liberamente scambiare l’oggetto del sacrificio, utilizzando la nostra terra, ha proprio toppato”. Tantissime ovviamente le reazioni sul web e sul social network, quasi tutte negative nei confronti delle parole di Pittella. Non mancano reazioni anche da parte degli amministratori valdianesi: Elia Rinaldi, sindaco di Buonabitacolo, ricorda che il Vallo di Diano ha sempre mostrato una netta contrarietà alle perforazioni petrolifere. “Tra l’altro –sottolinea Rinaldi- mi sembra piuttosto anacronistico voler continuare a estrarre petrolio, anziché sfruttare le risorse energetiche non inquinanti, meno costose e sempre disponibili. Stando ai risultati economici e occupazionali ottenuti finora nella vicina Basilicata –conclude il primo cittadino- il petrolio non rappresenta neppure una risorsa in grado di generare sviluppo e lavoro”. Anche il presidente della Comunità montana Vallo di Diano Raffaele Accetta considera quella di Pittella una vera e propria invasione di campo non richiesta -italia2tv-
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