13 aziende, 65 dipendenti, 6 comuni, 300mila Euro e 31.455 ore di lavoro. Sono questi i numeri che emergono dalle richieste di cassa integrazione in deroga accolte dalla Direzione Generale del Dipartimento Istruzione, Ricerca, Lavoro e Politiche sociali della Regione Campania.
Il trattamento a favore dei lavoratori è garantito fino al 31 dicembre 2014. Dall’analisi delle singole richieste accolte emerge un quadro della crisi nel Vallo di Diano che abbraccia 6 comuni e diversi settori ( concessionarie auto, manifatturiero nel campo dell’abbigliamento, sanitario, edilizio, distribuzione e alberghiero). Complessivamente saranno erogati 300mila Euro per coprire un totale di 31.455 ore di lavoro.
Dei 65 lavoratori cassaintegrati, quasi la metà, 32, sono donne. I settori maggiormente in crisi, in base ai dati delle richieste di cassa integrazione accolto dalla Regione sono quello dell’edilizia e dei settori affini e quello delle concessionarie automobilistiche. Dei 65 dipendenti che usufruiranno del trattamento in deroga, quasi due terzi, 41 per esattezza, appartengono ad attività che operano in questi settori. 20 lavoratori sono dipendenti di due concessionarie automobilistiche una di queste ha la propria sede a Sala Consilina e l’altra invece ad Atena Lucana.
Complessivamente per i lavoratori delle due concessionarie saranno erogati circa 76mila Euro. Gli altri 21 invece sono dipendenti, che riceveranno complessivamente 73mila Euro, di aziende che operano nel campo dell’edilizia e che svolgono la propria attività a Polla, Padula, San Rufo e Caggiano. Sono invece 8 i lavoratori del settore manifatturiero assunti da due aziende di Sala Consilina per i quali l’importo totale del trattamento di cassa integrazione è pari a 38mila Euro.
Ed è sempre di Sala Consilina l’azienda operante nel settore delle analisi cliniche che ha ottenuto la concessione della cassa integrazione per 6 dipendenti per un importo pari a 32mila Euro. Hanno sede ad Atena Lucana invece l’hotel ed un cash & carry che hanno ottenuto il trattamento in deroga, ciascuno per 6 lavoratori. All’hotel sono stati concessi 41mila Euro invece al cash 34mila.
- Erminio Cioffi ondanews -
13 aziende, 65 dipendenti, 6 comuni, 300mila Euro e 31.455 ore di lavoro. Sono questi i numeri che emergono dalle richieste di cassa integrazione in deroga accolte dalla Direzione Generale del Dipartimento Istruzione, Ricerca, Lavoro e Politiche sociali della Regione Campania.
Il trattamento a favore dei lavoratori è garantito fino al 31 dicembre 2014. Dall’analisi delle singole richieste accolte emerge un quadro della crisi nel Vallo di Diano che abbraccia 6 comuni e diversi settori ( concessionarie auto, manifatturiero nel campo dell’abbigliamento, sanitario, edilizio, distribuzione e alberghiero). Complessivamente saranno erogati 300mila Euro per coprire un totale di 31.455 ore di lavoro.
Dei 65 lavoratori cassaintegrati, quasi la metà, 32, sono donne. I settori maggiormente in crisi, in base ai dati delle richieste di cassa integrazione accolto dalla Regione sono quello dell’edilizia e dei settori affini e quello delle concessionarie automobilistiche. Dei 65 dipendenti che usufruiranno del trattamento in deroga, quasi due terzi, 41 per esattezza, appartengono ad attività che operano in questi settori. 20 lavoratori sono dipendenti di due concessionarie automobilistiche una di queste ha la propria sede a Sala Consilina e l’altra invece ad Atena Lucana.
Complessivamente per i lavoratori delle due concessionarie saranno erogati circa 76mila Euro. Gli altri 21 invece sono dipendenti, che riceveranno complessivamente 73mila Euro, di aziende che operano nel campo dell’edilizia e che svolgono la propria attività a Polla, Padula, San Rufo e Caggiano. Sono invece 8 i lavoratori del settore manifatturiero assunti da due aziende di Sala Consilina per i quali l’importo totale del trattamento di cassa integrazione è pari a 38mila Euro.
Ed è sempre di Sala Consilina l’azienda operante nel settore delle analisi cliniche che ha ottenuto la concessione della cassa integrazione per 6 dipendenti per un importo pari a 32mila Euro. Hanno sede ad Atena Lucana invece l’hotel ed un cash & carry che hanno ottenuto il trattamento in deroga, ciascuno per 6 lavoratori. All’hotel sono stati concessi 41mila Euro invece al cash 34mila.
- Erminio Cioffi ondanews -
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