Documento della CGIL Fp di Salerno a firma di Margaret Cittadino, responsabile del Comparto e di Luigi Pistone e Gino Alessandro rappresentati RSU presso l’ex Ospedale di Sant’Arsenio ed il “Curto” di Polla indirizzato tra gli altri al Direttore generale dell’Asl Salerno, a quello Sanitario ed Amministrativo con il quale si traccia un excursus della vicenda relativa al trasferimento della direzione amministrativa del distretto Sanitario 72 e nel quale si chiedono azioni repentine da parte dell’azienda sanitaria. Nel documento i rappresentanti sindacali ripercorrono tutto l’iter per lo più giudiziario che ha riguardato il trasferimento della sede amministrativa del distretto sanitario: dalla nota inviata dal direttore degli affari generali dell’Asl che invitava la Direzione del distretto salese al rilasciodei “locali in fitto”… “nella piena e completa disponibilità dei proprietari” dove era ubicata la sede amminsitariva del distretto, fino al ricorso al Consiglio di Stato da parte del Comune di Sala Consilina, che invece accolse l’appello presentato dall’Asl Salerno e dal Comune di Sant’Arsenio. Il Consiglio di Stato,ricorda la nota sindacale, motivò la decisione con queste parole “ allo statio vi è un evidente ed incontesabile aggravio di oneri finanziari a carico dell’Asl Salerno, che non consentono al Distretto Sanitario n° 72 di differire ulteriormente il previsto trasferimento all’ex Presidio Ospedaliero di Sant’Arsenio delle strutture ubicate nell’immobile di Via Pozzillo da sgomberare urgentemente”. Ebbene la CGIL chiede all’Asl Salerno di agire repentinamente e di mettere in atto quanto già disposto dall’ex direttore sanitario, Lucchetti e anche dalla Magistratura. Intanto questa sera alle ore 18:00 a Sala Consilina è stato convocato un consiglio straordinario con un unico punto all’ordine del giorno: distretto sanitario n°72. Molto probabilmente l’amministrazione comunale deciderà in merito alle azioni da intraprendere per evitare la perdita del distretto sanitario stando anche a quanto già ribadito in una riunione tenutasi la scorsa settimana durante la quale Sala Consilina ed altri comuni dissero chiaramente NO al trasferimento degli uffici distrettuali a Sant’Arsenio.-italia2tv-
Documento della CGIL Fp di Salerno a firma di Margaret Cittadino, responsabile del Comparto e di Luigi Pistone e Gino Alessandro rappresentati RSU presso l’ex Ospedale di Sant’Arsenio ed il “Curto” di Polla indirizzato tra gli altri al Direttore generale dell’Asl Salerno, a quello Sanitario ed Amministrativo con il quale si traccia un excursus della vicenda relativa al trasferimento della direzione amministrativa del distretto Sanitario 72 e nel quale si chiedono azioni repentine da parte dell’azienda sanitaria. Nel documento i rappresentanti sindacali ripercorrono tutto l’iter per lo più giudiziario che ha riguardato il trasferimento della sede amministrativa del distretto sanitario: dalla nota inviata dal direttore degli affari generali dell’Asl che invitava la Direzione del distretto salese al rilasciodei “locali in fitto”… “nella piena e completa disponibilità dei proprietari” dove era ubicata la sede amminsitariva del distretto, fino al ricorso al Consiglio di Stato da parte del Comune di Sala Consilina, che invece accolse l’appello presentato dall’Asl Salerno e dal Comune di Sant’Arsenio. Il Consiglio di Stato,ricorda la nota sindacale, motivò la decisione con queste parole “ allo statio vi è un evidente ed incontesabile aggravio di oneri finanziari a carico dell’Asl Salerno, che non consentono al Distretto Sanitario n° 72 di differire ulteriormente il previsto trasferimento all’ex Presidio Ospedaliero di Sant’Arsenio delle strutture ubicate nell’immobile di Via Pozzillo da sgomberare urgentemente”. Ebbene la CGIL chiede all’Asl Salerno di agire repentinamente e di mettere in atto quanto già disposto dall’ex direttore sanitario, Lucchetti e anche dalla Magistratura. Intanto questa sera alle ore 18:00 a Sala Consilina è stato convocato un consiglio straordinario con un unico punto all’ordine del giorno: distretto sanitario n°72. Molto probabilmente l’amministrazione comunale deciderà in merito alle azioni da intraprendere per evitare la perdita del distretto sanitario stando anche a quanto già ribadito in una riunione tenutasi la scorsa settimana durante la quale Sala Consilina ed altri comuni dissero chiaramente NO al trasferimento degli uffici distrettuali a Sant’Arsenio.-italia2tv-
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