L'amministrazione comunale di Sala Consilina paghi senza ulteriori ritardi il fitto arretrato dovuto ai proprietari dell'attuale sede del Distretto Sanitario". E' questo il senso della missiva inviata dal Direttore dell'Asl di Salerno Antonio Squillante al nuovo sindaco di Sala Consilina Francesco Cavallone, in sostanza un vero e proprio ultimatum che rappresenta anche la prima grossa grana per l'amministrazione comunale salese. Secondo il direttore dell'ASL di Salerno il comune salese non avrebbe mantenuto gli impegni assunti attraverso una delibera adottata dalla ex Giunta guidata da Ferrari. Con la delibera l'amministrazione comunale di Sala Consilina si impegnava ad accollarsi il pagamento del fitto della sede del Distretto Sanitario a partire dalla metà dell'anno 2012, per evitare che lo stesso Distretto venisse trasferito altrove come conseguenza della spending review attivata dall'Azienda Sanitaria Salernitana. Secondo quanto si è appreso, però, a tutt'oggi il fitto dei locali del Distretto sarebbe stato pagato solo per metà del 2012, mentre mancherebbero all'appello le quote relative alla seconda metà del 2012, a tutto il 2013 e al 2014. Insomma un conto salatissimo per l'amministrazione comunale di Sala Consilina, per una cifra che, se confermata, supererebbe i 100.000 euro. Quello di Squillante sembra essere un vero e proprio ultimatum: "Se il comune di Sala Consilina non provvederà entro 10 giorni a regolamentare la situazione relativa ai fitti arretrati con i proprietari della sede del distretto sanitario –scrive infatti il direttore dell'ASL di Salerno- l'Azienda Sanitaria dovrà agire di conseguenza per difendere la propria onorabilità attraverso l'adozione di atti ufficiali". Già a dicembre 2013 la direzione del distretto sanitario aveva invitato l'amministrazione guidata allora dal sindaco Ferrari a procedere sollecitamente al pagamento dei canoni arretrati del Distretto, ed in risposta era arrivata una delibera per la concessione di 45 mila euro all'ASL per far fronte al canone di locazione. Una quota che però era risultata di molto inferiore alla spese maturare, e da allora il conto è ulteriormente salito. Il neo sindaco Francesco Cavallone sta valutando in queste ore il contenuto della missiva inviata da Squillante, e verificando gli atti relativi. Ma da quanto si apprende secondo l'amministrazione comunale salese l'impegno assunto dal comune di Sala attraverso delibera dalla giunta Ferrari riguarderebbe esclusivamente il pagamento del fitto dei locali del distretto sanitario per l'anno 2014. Quello che è certo è che continuano le polemiche tra l'Asl di Salerno e il comune di Sala Consilina per il distretto sanitario, il cui trasferimento a Sant'Arsenio, deciso dall'azienda sanitaria, è stato congelato dal TAR Campania dopo il ricorso presentato dal comune salese. Il prossimo 15 Gennaio 2015 il tribunale amministrativo dovrà decidere sul merito del ricorso.
-unotv-
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