San Pietro al Tanagro: Consiglio comunale infuocato, la minoranza abbandona l’aula consiliare

Consiglio Comunale infuocato, ieri pomeriggio, a San Pietro al Tanagro. Il sindaco Domenico Quaranta aveva convocato con urgenza la seduta per chiarire sulle circostanze ventilate dai Gruppi di opposizione “Alternanza per il futuro” e “Iniziativa sociale” e dal sedicente Movimento 5 Stelle in relazione a presunte irregolarità dei tributi comunali e per l’incompatibilità delle cariche del vicesindaco Michele Zambrotti e dell’assessore Antonio Pagliarulo in virtù della titolarità di impresa fornitrice di beni e servizi al comune. La discussione iniziale si è incentrata sulle “irregolarità delle procedure per la sconvocazione del precedente consiglio comunale”, affermazioni portate avanti dai consiglieri di minoranza Mario Costa, Giovanni Graziano e Giovanni Romano. A questo duro attacco ha risposto la diretta persona chiamata in causa, il Presidente del consiglio, Pietro Franco giustificando il gesto per “carenza documentale”. Il gruppo di minoranza ha palesato il proprio disappunto alle affermazioni del Presidente abbandonando l’aula consiliare. Il sindaco Domenico Quaranta ha espresso profondo rammarico per il gesto: “Hanno abbandonato l’aula prima che io avessi il tempo di chiarire, è la chiara dimostrazione che temono il confronto”. Il primo cittadino ha poi proseguito difendendosi dalle accuse di aver evaso le tasse Ici, imu e tarsu portando anche in consiglio i propri casellari e carichi pendenti, insieme alle copie dei pagamenti del canone Rai e ha aggiunto: “Non si può parlare di evasione, non abbiamo cartelle esattoriali a nostro carico che dimostrino tali affermazioni”. Indignato l’assessore Antonio Pagliarulo che si è detto all’oscuro delle accuse fatte dalla minoranza: “Illeciti scoperti attraverso un comunicato stampa inviato dall’opposizione alle testate giornalistiche”. Si è difeso anche Michele Zambrotti in merito all’incompatibilità della carica sottolineando: “Al momento nè io nè Pagliarulo abbiamo poteri di rappresentanza”. L’aula ha preso atto delle dichiarazioni senza che vi fosse ostruzionismo, pertanto sono state messe agli atti e verranno trasmesse alla prefettura come da indicazione di Domenico Quaranta. - Tania Tamburro ondanews -

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