Questa mattina presso l’auditorium dell’Itis a Sala Consilina, si è svolta la “Giornata Sulle Dipendenze Da Alcool E Stupefacenti”, voluta ed organizzata da Elena Gallo Consigliere comunale della cittadina e dall’Assesore Vincenzo Garofalo. L’introduzione del convegno è stata affidata alla lettura di alcuni versi di Fabrizio De Andrè, da parte degli attori della Compagnia Eduardo di Sala Consilina. A moderare l’incontro il giornalista Lorenzo Peluso, che attraverso la proiezione di fotografie e il racconto della propria esperienza in Afghanistan, ha accattivato l’attenzione dei giovanissimi studenti. “Nelle zone tra Kabul ed Herat il 40% della popolazione è tossicodipendente- ha ricordato Peluso nel suo personale diario di bordo- in quanto è l’area nella quale c’è maggior produzione di oppio ed è proprio con i suoi derivati, ovvero gli oppiacei, che vengono curati tipici malori infantili, questo determina quindi la dipendenza successiva a droghe, nonostante sia il paese più povero al mondo. Non avendo la fortuna di avere comunità di accoglienza come in Italia, il metodo adottato per disintossicare, è incatenare i tossici costringendoli per diverso tempo ad ingerire esclusivamente pane e acqua, seppur drastica in alcuni casi si è rivelata soluzione efficace”. Successivamente interventi da parte del Professore Vincenzo Caporrino e di Pasquale e Daniele, protagonisti in prima persona di un’esperienza legata alla tematica analizzata questa mattina. “No alla droga, sì alla vita”, questa la citazione di Pasquale, condivisa dopo un lungo e travagliato percorso di risanamento. Entrambi i testimonial hanno ringraziato l’aiuto di persone affiliate alle comunità e alla Chiesa. “Un Attimo” e la vita può non esserci più, “un attimo” e tutto può avere una piega diversa, questo il concetto chiave rimarcato anche negli interventi successivi, da parte dei rappresentanti de “La Stanza DiGiò”, del Capitano dei Carabinieri di Sala C.na Emanuele Corda e di Giuseppe Pisano. Tutti i relatori hanno voluto sottolineare l’importanza del riuscire ad avere un corretto stile di vita. Conclusioni poi affidate alla Psichiatra Francesca Maucioni e ai militari dell’Unità Cinofila dei Carabinieri di Pontecagnano.-italia2tv-
Questa mattina presso l’auditorium dell’Itis a Sala Consilina, si è svolta la “Giornata Sulle Dipendenze Da Alcool E Stupefacenti”, voluta ed organizzata da Elena Gallo Consigliere comunale della cittadina e dall’Assesore Vincenzo Garofalo. L’introduzione del convegno è stata affidata alla lettura di alcuni versi di Fabrizio De Andrè, da parte degli attori della Compagnia Eduardo di Sala Consilina. A moderare l’incontro il giornalista Lorenzo Peluso, che attraverso la proiezione di fotografie e il racconto della propria esperienza in Afghanistan, ha accattivato l’attenzione dei giovanissimi studenti. “Nelle zone tra Kabul ed Herat il 40% della popolazione è tossicodipendente- ha ricordato Peluso nel suo personale diario di bordo- in quanto è l’area nella quale c’è maggior produzione di oppio ed è proprio con i suoi derivati, ovvero gli oppiacei, che vengono curati tipici malori infantili, questo determina quindi la dipendenza successiva a droghe, nonostante sia il paese più povero al mondo. Non avendo la fortuna di avere comunità di accoglienza come in Italia, il metodo adottato per disintossicare, è incatenare i tossici costringendoli per diverso tempo ad ingerire esclusivamente pane e acqua, seppur drastica in alcuni casi si è rivelata soluzione efficace”. Successivamente interventi da parte del Professore Vincenzo Caporrino e di Pasquale e Daniele, protagonisti in prima persona di un’esperienza legata alla tematica analizzata questa mattina. “No alla droga, sì alla vita”, questa la citazione di Pasquale, condivisa dopo un lungo e travagliato percorso di risanamento. Entrambi i testimonial hanno ringraziato l’aiuto di persone affiliate alle comunità e alla Chiesa. “Un Attimo” e la vita può non esserci più, “un attimo” e tutto può avere una piega diversa, questo il concetto chiave rimarcato anche negli interventi successivi, da parte dei rappresentanti de “La Stanza DiGiò”, del Capitano dei Carabinieri di Sala C.na Emanuele Corda e di Giuseppe Pisano. Tutti i relatori hanno voluto sottolineare l’importanza del riuscire ad avere un corretto stile di vita. Conclusioni poi affidate alla Psichiatra Francesca Maucioni e ai militari dell’Unità Cinofila dei Carabinieri di Pontecagnano.-italia2tv-
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