Sala Consilina, caos all'Asilo Nido: operatrici in sciopero, bambini mandati a casa

Caos questa mattina all'Asilo Comunale di Sala Consilina, con molti dei bambini che sono stati rimandati a casa. Da quanto si apprende a causare il disservizio sarebbero stati alcune delle lavoratrici della cooperativa "La Scintilla" di Roma che gestisce l'asilo nido, che avrebbero deciso di incrociare le braccia e di scioperare. Ovviamente alla luce di ciò questa mattina all'Asilo Nido è andato in scena il caos, con solo alcuni dei bambini (circa una ventina su sessanta) che hanno potuto restare nella struttura e con il resto che –per forza di cose- è dovuto tornare a casa. Molti dei genitori si sono trovati ovviamente impreparati ed impossibilitati ad affrontare l'improvvisa emergenza, senza sapere come fare a conciliare i loro programmati impegni con l'improvvisa indisponibilità dell'Asilo Nido. Da quanto si apprende la Cooperativa di Roma "La Scintilla" ha aderito ad un bando di gara che prevede per le operatrici impegnate nell'Asilo Nido 4 ore di lavoro giornaliere, per un totale di circa 80 ore mensili. Il Comune di Sala Consilina verserebbe alla stessa Cooperativa circa 6mila euro al mese per il servizio ricevuto. Oggetto del contendere sarebbe proprio il numero delle ore: secondo le operatrici impegnate al Nido 4 ore al giorno non sarebbero sufficienti, ma il loro lavoro le impegnerebbe per 6 ore al giorno. Di qui la richiesta di integrare le ore lavorative ed anche il corrispettivo economico. Le lavoratrici si sarebbero rivolte al loro sindacato, che già da tempo avrebbe consegnato una lettera ed investito della questione il sindaco Gaetano Ferrari, annunciando, se non si fosse trovata una soluzione, la sospensione parziale del servizio come poi accaduto oggi. Ovviamente l'improvvisa decisione presa oggi dalle lavoratrici dell'Asilo Nido di incrociare le braccia ha colto tutti di sorpresa, e dal comune salese fanno sapere che quanto accaduto configura l'interruzione di pubblico servizio. "E' un problema che non riguarda il Comune di Sala Consilina ma interno alla Cooperativa "La Scintilla" –sottolineano dall'amministrazione comunale- perché il bando era chiarissimo nello specificare che il numero di ore lavorative giornaliere previsto era 4". Sempre da quanto si apprende lo stesso rappresentante legale della Cooperativa di Roma avrebbe preso le distanze dal comportamento assunto dalle dipendenti dell'Asilo Nido, con una nota ufficiale inviata al Sindaco Ferrari in giornata. Ma la vicenda potrebbe addirittura precipitare domani mattina, se le operatrici dell'Asilo Nido decidessero di proseguire con la loro protesta. In primo luogo perché solo una ventina di bambini troverebbero accoglienza nel nido, con le immaginabili conseguenze e disagi per gli altri genitori che già annunciano forme clamorose di protesta. In secondo luogo perché l'amministrazione comunale di Sala Consilina è pronta a presentare denuncia per interruzione di pubblico servizio e a chiedere la rescissione del contratto con la Cooperativa "La Scintilla". In questo caso "estremo" si potrebbe arrivare addirittura alla chiusura dell'Asilo Nido a tempo indeterminato, ma le mamme ovviamente non sono d'accordo, e promettono battaglia. -Antonio Sica-

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