L’assessore ai lavori pubblici di Sala Consilina Francesco Cavallone ieri ha dato la felice notizia che i cittadini del comune del Vallo di Diano non dovranno pagare nessun anticipo sulla fornitura idrica nel passaggio della gestione idrica integrata dal comune al Consac.
A rivendicare la vittoria il comitato Acqua Bene Comune il quale in questi mesi si è attivato per arrivare a questo traguardo.
Di seguito la nota del comitato:
Il comitato Acqua Bene Comune rivendica con orgoglio tutti i meriti di una vittoria sofferta, perché cercata con accanimento e determinazione: gli utenti del servizio idrico integrato di Sala Consilina non dovranno più corrispondere al Consac spa alcun anticipo di fornitura.
Il nostro lavoro di coinvolgimento dei cittadini con le oramai famose lettere di protesta, finalizzate a tutelare i loro diritti, è giunto ad una meritoria meta. Minimizzare l’impegno fattivo del Comitato ABC, ma, soprattutto, il contributo fondamentale di quanti si sono mossi a difendere il proprio contratto originario è un gioco sporco, tremendamente sporco.
A chi afferma solo ora che “non v’è alcun merito particolare, perché non si è fatto altro che applicare la legge”, ricordiamo che ha lasciato trascorrere invano ben oltre due mesi dal momento in cui il Consac spa ha fatto pervenire nelle nostre abitazioni la lettera con cui, tra le varie precisazioni, si ribadiva che “il Comune di Sala Consilina ci ha richiesto di rateizzare l’anticipo fornitura in tre rate uguali, che sarà dunque compreso nelle tre prossime fatture”.
Il Comitato ABC, invece, subito allertato, ha predisposto una missiva in risposta a questa richiesta ed ha convinto i cittadini a protocollarla al Comune.
Questo fermento di democrazia partecipata ha ricevuto anche il supporto del Codacons, che, in qualità di associazione di tutela dei diritti dei consumatori, ha addirittura presentato al riguardo un esposto alla Procura della Repubblica di Sala Consilina. Per tutta risposta siamo stati oggetto di continui attacchi ed ingiurie: “populisti, in mala fede, ignoranti” sono state le espressioni usate abitualmente sui media per etichettarci. Ma, quando più ci offendevano tanto più andavamo avanti, fieri e convinti della bontà delle nostre ragioni a favore della cittadinanza.
Ora ci dicono pure che “non v’è alcun merito”. Eh no, la VERITA’ è un’altra: ha vinto la Comunità, la Giustizia, la Democrazia.
Scusate se è poco per voi ma, invece, per tutto il Comitato ABC è talmente tanto che, nonostante il nostro ruolo sia stato sottaciuto e minimizzato, sentiamo il dovere di ringraziare tutti quelli che sono stati al nostro fianco in quella che, speriamo, sia la prima di altre vittorie.
Ci conforta avere dalla nostra parte la forza e la giustezza delle nostre idee,suffragate da una grande verità: “prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono, poi vinci”(Gandhi). -giornalecilento.it-
L’assessore ai lavori pubblici di Sala Consilina Francesco Cavallone ieri ha dato la felice notizia che i cittadini del comune del Vallo di Diano non dovranno pagare nessun anticipo sulla fornitura idrica nel passaggio della gestione idrica integrata dal comune al Consac.
A rivendicare la vittoria il comitato Acqua Bene Comune il quale in questi mesi si è attivato per arrivare a questo traguardo.
Di seguito la nota del comitato:
Il comitato Acqua Bene Comune rivendica con orgoglio tutti i meriti di una vittoria sofferta, perché cercata con accanimento e determinazione: gli utenti del servizio idrico integrato di Sala Consilina non dovranno più corrispondere al Consac spa alcun anticipo di fornitura.
Il nostro lavoro di coinvolgimento dei cittadini con le oramai famose lettere di protesta, finalizzate a tutelare i loro diritti, è giunto ad una meritoria meta. Minimizzare l’impegno fattivo del Comitato ABC, ma, soprattutto, il contributo fondamentale di quanti si sono mossi a difendere il proprio contratto originario è un gioco sporco, tremendamente sporco.
A chi afferma solo ora che “non v’è alcun merito particolare, perché non si è fatto altro che applicare la legge”, ricordiamo che ha lasciato trascorrere invano ben oltre due mesi dal momento in cui il Consac spa ha fatto pervenire nelle nostre abitazioni la lettera con cui, tra le varie precisazioni, si ribadiva che “il Comune di Sala Consilina ci ha richiesto di rateizzare l’anticipo fornitura in tre rate uguali, che sarà dunque compreso nelle tre prossime fatture”.
Il Comitato ABC, invece, subito allertato, ha predisposto una missiva in risposta a questa richiesta ed ha convinto i cittadini a protocollarla al Comune.
Questo fermento di democrazia partecipata ha ricevuto anche il supporto del Codacons, che, in qualità di associazione di tutela dei diritti dei consumatori, ha addirittura presentato al riguardo un esposto alla Procura della Repubblica di Sala Consilina. Per tutta risposta siamo stati oggetto di continui attacchi ed ingiurie: “populisti, in mala fede, ignoranti” sono state le espressioni usate abitualmente sui media per etichettarci. Ma, quando più ci offendevano tanto più andavamo avanti, fieri e convinti della bontà delle nostre ragioni a favore della cittadinanza.
Ora ci dicono pure che “non v’è alcun merito”. Eh no, la VERITA’ è un’altra: ha vinto la Comunità, la Giustizia, la Democrazia.
Scusate se è poco per voi ma, invece, per tutto il Comitato ABC è talmente tanto che, nonostante il nostro ruolo sia stato sottaciuto e minimizzato, sentiamo il dovere di ringraziare tutti quelli che sono stati al nostro fianco in quella che, speriamo, sia la prima di altre vittorie.
Ci conforta avere dalla nostra parte la forza e la giustezza delle nostre idee,suffragate da una grande verità: “prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono, poi vinci”(Gandhi). -giornalecilento.it-
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