Ospedale di Polla, il manager Nunzio Babino messo "a riposo", parte la corsa alla successione

E' finita l'era del manager Nunzio Babino alla guida del "Luigi Curto" di Polla. La decisione era nell'aria dopo che il presidente della conferenza dei sindaci della ASL, Sergio Annunziata, aveva chiesto da alcune settimane al manager della ASL Antonio Squillante, il commissariamento dell'Ospedale del Vallo di Diano. Lunedì sera, l'ennesima riunione presso gli uffici di via Nizza a Salerno, ha definitivamente sancito la messa a riposo per Babino. Nel decreto firmato da Squillante la motivazione ufficiale riporta "i raggiunti limiti di età pensionabile" da parte del direttore sanitario del Curto. Una decisione che, da alcune indiscrezioni, sembra essere stata accettata senza repliche da parte dello stesso Babino che dal prossimo primo maggio sarà sostituito da un nuovo amministratore alla guida del più importante nosocomio a sud della provincia. A questo punto si apre dunque la corsa all'individuazione del nuovo direttore sanitario che, secondo le indicazioni della dirigenza Squillante, dovrà innanzitutto essere un esperto del settore sanitario per poter rilanciare la struttura ospedaliera che vive un momento di grave difficoltà. "Siamo concentrati sul rilancio dell'Ospedale di polla, questa è la nostra priorità" è il commento del Presidente della conferenza dei sindaci Sergio Annunziata, che conferma la messa a riposo del direttore sanitario. "E' il momento delle competenze –continua Annunziata- e stiamo ancora lavorando per individuare il sostituto del dottor Babino, questione di qualche giorno. Lasciateci lavorare, la decisione è frutto dell'interesse che io stesso e il direttore generale Squillante abbiamo nel far ripartire al più presto l'Ospedale di Polla. Questo –conclude Annunziata- è l'unico nostro obiettivo". -Lorenzo Peluso-

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