Polla (SA): amministrazione Loviso sotto accusa. Richiesto il rinvio a giudizio per la maggioranza in carica nel periodo 2003-2008

Richiesto il rinvio a giudizio per il sindaco di Polla, Rocco Giuliano, il vicesindaco Massimo Loviso nonché per i consiglieri comunali di maggioranza in carica nel periodo 2003-2008: Carmelino Del Bagno, Gennaro Gonnelli, Roberto Caggianese, Tiziana Medici, Antonio Lapadula, Giovanni De Lauso e Raffale Ippolito”. La notizia riportata quest’oggi sul quotidiano La Città di Salerno sta creando già molto scalpore nella cittadina. “La richiesta, si legge nell’articolo del quotidiano salernitano, riguarda anche i due segretari comunali Angelo Morrone e Lucio Carucci che si sono avvicendati al comune di Polla, ed il funzionario dell’ufficio tecnico municipale, Francesco Perciasepe. L’appuntamento davanti al giudice dell’udienza preliminare del tribunale di Lagonegro è stato fissato per il 16 gennaio del 2014. I capi di imputazione: sono concorso in abuso di atti di ufficio relativamente al bilancio comunale e per Loviso, Carucci e Morrone si aggiunge anche il falso ideologico in concorso”. Secondo quanto riportato dal quotidiano, “le persone indagate avrebbero tentato di nascondere una situazione debitoria del Comune. Le indagini sono partite nel 2008 e gli avvisi di garanzia sono arrivati nel 2009, successivamente stata chiesta una proroga. I fatti contestati risalgono invece al periodo compreso tra il 2004 ed il 2006 e riguardano debiti fuori bilancio del comune di Polla per un importo pari ad 1 milione e 600mila euro. L’attività investigativa da parte della Procura della Repubblica di Sala Consilina è partita in seguito ad un esposto presentato dall’allora gruppo di opposizione in consiglio comunale “Rinascita Pollese”.Secondo i componenti del gruppo di minoranza c’erano degli aspetti poco chiari sul modo in cui sono stati contabilizzati i debiti fuori bilancio. Per questo motivo, fu deciso di rivolgersi alla magistratura nel momento in cui il nuovo segretario comunale, in servizio nel comune pollese dal mese di luglio del 2007, aveva presentato a settembre dello stesso anno una relazione nella quale venivano alla luce dei debiti fuori bilancio pari ad un milione e 600mila euro. I Debiti , si legge infine su La Città, stando a quanto affermato dagli esponenti dell’opposizione, erano come sbucati dal nulla, visto che alle richieste fatte negli anni compresi tra il 2004 ed il 2006 il segretario comunale precedente e il responsabile del servizio finanziario del Comune avevano sempre risposto che non vi erano debiti fuori bilancio-italia2tv-

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