Un gesto d’altri tempi che guarda al futuro. Così potremmo definire la buona azione di Pino Buonadonna esponente del Movimento 5 Stelle e collaboratore del deputato Mimmo Fasano che, insieme al gruppo del Vallo di Diano e agli attivisti Grillini di Sanza, hanno devoluto una somma di denaro in beneficenza a una famiglia in difficoltà economica. Un atto quasi eroico di questi tempi, a dimostrazione dell’interesse che M5S ha per il territorio. Il denaro offerto, è il frutto dei compensi percepiti da chi la politica la intende veramente a servizio delle persone . << Soldi che serviranno per far “ sorridere un bambino “>> queste le parole che hanno accompagnato la cerimonia di consegna avvenuta nell’aula consiliare del Comune di Sanza . Pochi intimi, qualche giornalista e tanto entusiasmo, questo si percepiva, una lunga chiacchierata tra amici,” disinvolti ”, che ha toccato i temi scottanti dell’economia, del sociale e della situazione drammatica che le famiglie italiane stanno vivendo tra disoccupazione e pressione fiscale. Poi la consegna della busta chiusa, data nelle mani di Enza Loguercio, Michele D’Onofrio e Mario Iodice, i quali la consegneranno alla famiglia scelta, non a caso naturalmente ma, con criterio e selezione, facendo leva come ci spiega Enza Loguercio , sulla realtà scolastica e, sull’esperienza e la supervisione delle maestre che hanno segnalato i casi più urgenti di bisogno economico. L’identità per volere soprattutto della stessa famiglia resterà sconosciuta, ma la gratitudine di un intero paese resterà impressa soprattutto nel cuore. << Abbiamo voluto elargire questi soldi – ci dice Buonadonna perché crediamo nelle persone, crediamo nella solidarietà, crediamo in un futuro migliore. Solo ponendoci e dimostrando la vicinanza alle famiglie – continua – si potrà sfatare quel tabù che ci perseguita e ci rende schiavi di un sistema viziato, l’amore per i più deboli è l’amore per noi stessi >>. Parole toccanti che segnano forse il vero cambiamento e, attribuiscono la vera essenza di un’azione che va oltre la politica e il politichese. Un vero e sano volersi porre al servizio dei cittadini, cambiando radicalmente le regole e le consuetudini che da anni ci affossano e ci rendono schiavi consapevoli di un potere occulto in mano a poche persone. Alla nostra domanda << Non pensa che tutto questo possa essere strumentalizzato in chiave politica >> Buonadonna ha risposto << Noi andiamo avanti per la nostra strada, non abbiamo scheletri nell’armadio e, soprattutto facciamo la politica per passione e non per mestiere >> Sanza dunque è il primo paese ad usufruire di questo sussidio, seguiranno altre comunità scelte e segnalate sempre dagli attivisti; l’area interessata è quella della circoscrizione Campania 2 che abbraccia oltre alla provincia di Salerno, quelle di Avellino, Benevento e Caserta.- Antonio Citera -vallonotizie24-
Un gesto d’altri tempi che guarda al futuro. Così potremmo definire la buona azione di Pino Buonadonna esponente del Movimento 5 Stelle e collaboratore del deputato Mimmo Fasano che, insieme al gruppo del Vallo di Diano e agli attivisti Grillini di Sanza, hanno devoluto una somma di denaro in beneficenza a una famiglia in difficoltà economica. Un atto quasi eroico di questi tempi, a dimostrazione dell’interesse che M5S ha per il territorio. Il denaro offerto, è il frutto dei compensi percepiti da chi la politica la intende veramente a servizio delle persone . << Soldi che serviranno per far “ sorridere un bambino “>> queste le parole che hanno accompagnato la cerimonia di consegna avvenuta nell’aula consiliare del Comune di Sanza . Pochi intimi, qualche giornalista e tanto entusiasmo, questo si percepiva, una lunga chiacchierata tra amici,” disinvolti ”, che ha toccato i temi scottanti dell’economia, del sociale e della situazione drammatica che le famiglie italiane stanno vivendo tra disoccupazione e pressione fiscale. Poi la consegna della busta chiusa, data nelle mani di Enza Loguercio, Michele D’Onofrio e Mario Iodice, i quali la consegneranno alla famiglia scelta, non a caso naturalmente ma, con criterio e selezione, facendo leva come ci spiega Enza Loguercio , sulla realtà scolastica e, sull’esperienza e la supervisione delle maestre che hanno segnalato i casi più urgenti di bisogno economico. L’identità per volere soprattutto della stessa famiglia resterà sconosciuta, ma la gratitudine di un intero paese resterà impressa soprattutto nel cuore. << Abbiamo voluto elargire questi soldi – ci dice Buonadonna perché crediamo nelle persone, crediamo nella solidarietà, crediamo in un futuro migliore. Solo ponendoci e dimostrando la vicinanza alle famiglie – continua – si potrà sfatare quel tabù che ci perseguita e ci rende schiavi di un sistema viziato, l’amore per i più deboli è l’amore per noi stessi >>. Parole toccanti che segnano forse il vero cambiamento e, attribuiscono la vera essenza di un’azione che va oltre la politica e il politichese. Un vero e sano volersi porre al servizio dei cittadini, cambiando radicalmente le regole e le consuetudini che da anni ci affossano e ci rendono schiavi consapevoli di un potere occulto in mano a poche persone. Alla nostra domanda << Non pensa che tutto questo possa essere strumentalizzato in chiave politica >> Buonadonna ha risposto << Noi andiamo avanti per la nostra strada, non abbiamo scheletri nell’armadio e, soprattutto facciamo la politica per passione e non per mestiere >> Sanza dunque è il primo paese ad usufruire di questo sussidio, seguiranno altre comunità scelte e segnalate sempre dagli attivisti; l’area interessata è quella della circoscrizione Campania 2 che abbraccia oltre alla provincia di Salerno, quelle di Avellino, Benevento e Caserta.- Antonio Citera -vallonotizie24-
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