Montesano S/M (SA): manifesto dell’amministrazione, la minoranza è costituita “tuttologi incompetenti”
L’ultimo consiglio comunale sul Bilancio di previsione 2013 a Montesano S/M ha generato forti polemiche tra i gruppi consiliari sfociate nella richiesta di dimissioni del Sindaco da parte dei consiglieri Angelo Bitorzoli (Pd), Antonio Bianculli (Sel), Mario Bianco (Pd) e Felice Germino (Pd) espressa pubblicamente in un manifesto della settimana scorsa. Oggi a quel manifesto risponde il sindaco e l’amministrazione con un altro manifesto dai toni molto duri. “Nella lunga storia politica che ha caratterizzato la rappresentanza amministrativa di Montesano, non credo sia mai apparso un manifesto che definire politicamente stupido è fargli un complimento. Naturalmente è il frutto evidente del pressappochismo e del dilettantismo di tanti che goffamente cercano di cimentarsi con uno strumento più grande di loro e difficile da manovrare come la politica con la “P” maiuscola. – si legge nel documento pubblicato dagli amministratori di Montesano - E’ l’atteggiamento tipico dei “tuttologi incompetenti”, come dicono quelli che sanno parlare, o di quelli che sono convinti della presunta superiorità della sinistra pur non avendo alcuna storia politica né di appassionata militanza né personale alle spalle e quindi straparlano probabilmente, si spera, anche con la consapevolezza di dire soltanto corbellerie”. “Nel Consiglio Comunale scorso – continua il documento – in cui è stato approvato il Bilancio, è stato fatto un resoconto puntuale ed esaustivo sul contenuto dello stesso sia dal Sindaco che dall’Assessore al Bilancio. Se poi uno ascolta soltanto quello che gli interessa o ha voglia di fare polemiche inconcludenti e pretestuose, il problema è e resta suo! Noi siamo disponibili a fornire qualunque spiegazione su atti, peraltro, pubblici, che hanno ben poco da spartire con i voli pindarici di fantomatiche programmazioni dell’opposizione, quelle sì chiacchiere e promesse vane”. “Su quanto ha fatto questa Amministrazione – termina il lungo manifesto – nei due anni e mezzo di mandato uscirà a breve un opuscoletto su cui ogni cittadino potrà giudicare con la serenità che il caso richiede”. Ai cittadini l’ardua sentenza. Intanto la polemica è destinata a continuare. -italia2tv-
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