Tribunale di Sala Consilina: Il Presidente dell’Associazione Imprenditori Vallo di Diano Valentino Di Brizzi propone di aggregarsi alla Basilicata
“Di fronte all’assoluto spregio delle nostre richieste di rivisitazione del provvedimento di revisione della geografia giudiziaria che, in maniera del tutto incomprensibile stabilisce di accorpare il Tribunale di Sala Consilina a quello di Lagonegro, non tenendo conto delle miriadi di problematiche che sono state ampiamente illustrate in questi ultimi mesi e, neppure, delle gravi irregolarità che sono emerse e che continuano ad emergere ogni giorno, ora è il tempo di assumere, nel nostro territorio, la consapevolezza del poco, anzi nullo, valore che il territorio del Vallo di Diano e del Golfo di Policastro, rivestono a confronto con altri, più rappresentati territori della Provincia di Salerno e della Regione Campania”.
E’ quanto afferma il Presidente dell’Associazione Imprenditori Vallo di Diano Valentino Di Brizzi che aggiunge: “Non ci resta che chiedere ai nostri Sindaci di prendere atto del fallimento a cui siamo costretti ad assistere e per questo rivolgo Loro l’invito a voler convocare, con URGENZA e CONTESTUALMENTE, i Consigli Comunali dei paesi rientranti nella giurisdizione del Tribunale di Sala Consilina, con all’ordine del giorno solo due definitivi e drammatici provvedimenti:
1) Aggregazione alla Basilicata - Provvedimenti;
2) Dimissioni dei componenti del Consiglio Comunale – Presa d’atto.
“Se la politica nazionale – continua Di Brizzi – ritiene che di fronte ad una manovra del tutto snaturata (su trentuno sono solo cinque i Tribunali che non hanno potuto usufruire di una proroga per la rivalutazione dei criteri di ridefinizione della geografia giudiziaria) non ci siano le condizioni per rivedere una posizione che agli occhi di operatori economici, cittadini, avvocati e amministratori locali è un assoluto SCEMPIO e che tra l’altro ci metterà il prossimo 14 settembre nelle condizioni di non vedere più garantito il nostro diritto alla giustizia, non ci resta che “ABBANDONARE” questa Regione che tanto disagio ci ha creato fino ad ora e che per di più non ha visto neppure l’esigenza di tutelarci in un momento e di fronte ad un provvedimento di tale drammaticità”.
“Spero – conclude Di Brizzi – che i Sindaci del territorio colgano il mio invito ed indicano i Consigli Comunali con la massima sollecitudine ed urgenza, procedendo alle dimissioni in gruppo, unico atto in grado oggi di evidenziare l’enorme disagio del nostro territorio, a prescindere dal tentativo ipotizzato di incontrare il Presidente del Consiglio mercoledì prossimo, tentativo estremo ed anche a mio avviso, giunto ormai allo scadere dei giochi”.
- ondanews -
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