San Pietro al Tanagro, cani gettati in un pozzo e lasciati morire di sete e di fame. Li salvano i caschi rossi
Le cronache degli ultimi giorni hanno riportato con grande evidenzia il terribile episodio verificatosi a Scario, dove un cane bull dog terrier ha aggredito e azzannato nel loro giardino di casa una donna di 74 anni e le sue due nipotine di 12 e 10 anni, ferendo gravemente la donna. Di certo un episodio terribile di violenza da parte di un cane nei confronti dell'uomo, ma gli uomini non sono certo da meno, anzi quanto a bestialità sono capaci di inventare modi sempre diversi per infierire e a volte uccidere senza alcuna pietà quelli che da sempre sono definiti i loro "migliori amici" a quattro zampe. Ancora un episodio di cattiveria e violenza nei confronti di cani si è registrato infatti nei giorni scorsi questa volta nel territorio al confine tra San Pietro al Tanagro e Sant'Arsenio, dove due cagnolini sono stati gettati in un pozzo sito in un'area agricola e profondo circa 3 metri, e poi abbandonati. Una morte orribile quella alla quale erano stati destinati i due piccoli cagnolini, impossibilitati a bere e magiare, ed i cui latrati disperati erano difficili da individuare a causa di un albero che con i suoi rami copriva quasi totalmente la parte superiore del pozzo. A firmare lo spietato gesto una scatola di guanti di plastica probabilmente utilizzati per gettare i cani nel pozzo e lasciata ai margini dello stesso. Quando ormai le forze dei due piccoli quattro zampe erano ridotte a lumicino, gli ultimi disperati latrati ormai affievoliti sono stati alla fortunatamente uditi dopo un paio di giorni da un cittadino di Sant'Arsenio di passaggio, che a sua volta ha dato l'allarme contattando una associazione animalista. A quel punto fondamentale si è rivelato l'intervento dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Sala Consilina, che non senza difficoltà sono riusciti a raggiungere il fondo del pozzo e a riportare in superficie i due cagnolini, che sono stati affidati al canile Oasi Felix di Polla, con il quale il comune di San Pietro al Tanagro ha da poco stipulato una convenzione. Sul posto sono interventi anche gli agenti della Polizia Municipale di San Pietro al Tanagro ed il servizio veterinario dell'Asl di Salerno -unotv-
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