Musica ad alto volume urla e schiamazzi sono stati al centro dell’ultima notte estiva consumatasi a Sala Consilina. In particolare nella centralissima Via Mezzacapo, nel piazzale antistante il bar più esteso della zona, si è tenuto un concerto di musica leggera ma il volume considerato un po’ troppo alto ha fatto scattare l’arrivo di due militari della Compagnia di Sala Consilina, probabilmente su segnalazione di qualche cittadino che non riusciva a riposare. Immediatamente la band ha cessato di suonare ma il fragore dei ragazzi è continuato fino a notte inoltrata provocando il richiamo forzato e a squarciagola di diversi cittadini svegliati all’improvviso dal suono assordante. Una situazione questa che ovviamente ha richiamato l’annoso problema delle ordinanze estive e del riposo e del consequenziale disturbo della quiete notturna al centro spesso e volentieri della movida estiva davanti e dentro i locali. “E’ vero che siamo ancora in estate e quindi è giusto trascorrere più ore in strada ma in quel tratto cittadino ci troviamo di fronte a una livello di tolleranza pari a zero - ha commentato il sindaco Gaetano Ferrari contattato telefonicamente- è vero che si può fare musica fino all’una di notte ma in quella zona tutto rimbomba e fa sembrare ancora più alto il volume della musica emessa da strumenti o dai cantanti di turno, quindi occorrerebbe usare di più il buon senso e rispettare il volere di parecchie famiglie che a una certa ora della notte gradiscono più riposare bene che assistere a un concerto da casa”. Insomma è sempre il buon senso anche in estate a far da padrone.-Antonella Citro-
Musica ad alto volume urla e schiamazzi sono stati al centro dell’ultima notte estiva consumatasi a Sala Consilina. In particolare nella centralissima Via Mezzacapo, nel piazzale antistante il bar più esteso della zona, si è tenuto un concerto di musica leggera ma il volume considerato un po’ troppo alto ha fatto scattare l’arrivo di due militari della Compagnia di Sala Consilina, probabilmente su segnalazione di qualche cittadino che non riusciva a riposare. Immediatamente la band ha cessato di suonare ma il fragore dei ragazzi è continuato fino a notte inoltrata provocando il richiamo forzato e a squarciagola di diversi cittadini svegliati all’improvviso dal suono assordante. Una situazione questa che ovviamente ha richiamato l’annoso problema delle ordinanze estive e del riposo e del consequenziale disturbo della quiete notturna al centro spesso e volentieri della movida estiva davanti e dentro i locali. “E’ vero che siamo ancora in estate e quindi è giusto trascorrere più ore in strada ma in quel tratto cittadino ci troviamo di fronte a una livello di tolleranza pari a zero - ha commentato il sindaco Gaetano Ferrari contattato telefonicamente- è vero che si può fare musica fino all’una di notte ma in quella zona tutto rimbomba e fa sembrare ancora più alto il volume della musica emessa da strumenti o dai cantanti di turno, quindi occorrerebbe usare di più il buon senso e rispettare il volere di parecchie famiglie che a una certa ora della notte gradiscono più riposare bene che assistere a un concerto da casa”. Insomma è sempre il buon senso anche in estate a far da padrone.-Antonella Citro-
Commenti
Posta un commento