Sanità: La UIL FPL denuncia: "Nell'atto aziendale dell'Asl Salerno, l'ospedale di Polla è pesantemente penalizzato"

Il Segretario Provinciale dell'Organizzazione Sindacale UIL FPL Salerno, Lorenzo Conte, denuncia, con una nota stampa "la grave situazione della Sanità dell’Ospedale di Polla, unica realtà sanitaria di questo vasto territorio". "Nella stesura dell’Atto Aziendale dell’Asl Salerno - si legge nella nota - il Presidio Ospedaliero di Polla risulta penalizzato in modo pesante, infatti il rapporto personale per posto letto al nosocomio di Polla ammonta a circa la metà di quello assegnato ad altri ospedali". "Inoltre il personale amministrativo risulta sottodimensionato rispetto ad altre strutture della stessa Asl Salerno, (vedi il Presidio Ospedaliero di Sarno con 160 posti letto) si ha una dotazione organica di sette Collaboratori Amministrativi contro i cinque del Presidio ospedaliero di Polla con 228 posti letto, non di poco conto in un’efficiente organizzazione amministrativa e ricordando che il carico di lavoro è notevolmente aumentato". "Non di minore importanza - continua la nota - la riduzione di otto strutture complesse: Nefrologia, Oculistica, Otorinolaringoiatria, Fisiopatologia, Pediatria, Radiologia, Patologia Clinica, Servizio Trasfusionale di fondamentale importanza dell’unica struttura sanitaria di un vasto comprensorio, quale è il Vallo di Diano, confinante con la vicina Basilicata, che potrebbe rappresentare un polo attrattore di buona sanità. Le mancate risposte di sanità pongono gli utenti di questo territorio a migrare verso altre strutture extraregionali, come la Basilicata, con enorme esborso di risorse economiche". "La popolazione del Vallo di Diano - termina la nota - non merita tutto questo, necessita di sanità, non chiede i “miracoli” ma che l’attività ordinaria dell’ospedale di Polla venga fatta con le risorse umane ed economiche necessarie". - ondanews -

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