Sala Consilina, dopo l'inchiesta sulla Puliedil esplode la polemica sulla mensa scolastica

L'inchiesta sugli appalti truccati alle mense scolastiche e ospedaliere gestite dall'impresa Puliedil srl, che vede indagate circa 50 persone, non ha toccato in modo diretto Sala Consilina, ma le sue conseguenze hanno nelle ultime ore scatenato un vero e proprio vespaio nella città capofila del Vallo di Diano. Anche a Sala Consilina, infatti, è proprio la Puliedil srl ad essersi aggiudicata il bando per l''affidamento del servizio di refezione scolastica per l'asilo nido, le scuole dell'infanzia e primarie del Comune per gli anni scolastici 2011/2012, 2012/2013 e 2013/2014, per un importo di 3,95 euro a pasto + IVA. Di certo la qualità del servizio mensa destinato ai bambini di Sala Consilina è stata più volte negli ultimi anni al centro di polemiche e proteste, anche vibrate, da parte in particolare delle mamme. Alcune delle quali oggi, alla luce di quanto accaduto, si scatenano sul social network facebook, nel gruppo "Sala Consilina i tuoi diritti prima di tutto". "Sono una mamma che ha sempre contestato la mensa per la qualita' del cibo che arrivava ai bambini" scrive ad esempio Michelina, censurando un servizio ritenuto assolutamente scarso e per niente igienico. "I fatti dimostrano ad oggi –continua- quanto noi genitori avessimo ragione su tutta la linea, non eravamo pazzi visionari ma solo genitori attenti". Anche Rory, un'altra mamma, scrive con amarezza: "Ricordo le innumerevoli volte nelle quali i genitori hanno fatto storie per la qualità del cibo, ma ci ignoravano, e di storie ne sono fatte tante". Il comitato Acqua Bene Comune chiede un incontro pubblico che abbia ad oggetto "le contestazioni sulla mensa dell'anno scorso, le comunicazioni istituzionali intercorse nel passato più o meno recente, le risposte da dare all'opinione pubblica nell'immediato presente e le decisioni che si intendono prendere per il futuro". Nel dibattito molto acceso interviene anche l'assessore alla scuola del comune di Sala Consilina Vincenzo Garofalo, che in primis sull'inchiesta in corso –nella quale peraltro Sala Consilina non risulta coinvolta- e sulle contestate truffe, ribadisce piena serenità per quando riguarda l'operato dell'amministrazione e della struttura tecnico amministrativa del Comune. Garofalo sottolinea di non aver mai ignorato le lamentele dei genitori, e rende noto che il Comune di Sala ha già fatto diverse contestazioni scritte alla ditta che gestisce il servizio di refezione scolastica. "In particolare –scrive l'Assessore alla Scuola- da circa un mese abbiamo inoltrato alla Puliedil srl una serie di contestazioni di diversi addebiti. La ditta ha fornito i dovuti riscontri che noi non abbiamo ritenuto esaustivi e, pertanto abbiamo trasmesso agli organi competenti gli atti per ulteriori accertamenti e verifiche. Al termine dei riscontri avuti per legge –conclude Garofalo- provvederemo alle conseguenti decisioni che non si escludono drastiche". L'assessore alla Scuola sottolinea che queste ultime azioni sono state intraprese con la collaborazione fattiva e competente della Commissione Mensa. -Unotv-