Monte Cervati: brutta avventura per un uomo di origini napoletane che ha passato ben 20 ore sulla vetta cilentana, trascorrendo, quindi la notte scorsa, al freddo. L’uomo ieri mattina aveva iniziato la sua escursione nei pressi di Valle dell’Angelo, negli Alburni, ma nel corso del suo cammino ha perso l’orientamento a causa della fitta nebbia. Non perdendosi d’animo, l’escursionista al calare della notte, si è rifugiato in un anfratto e all’alba di oggi, si è rimesso in cammino. Dopo aver camminato diverse ore è riuscito a raggiungere Sassano, terminando, in pratica, la sua avventura dalla parte opposta da dove era partito ieri mattina. Dalla città delle orchidee, Sassano l’escursionista, dopo essere stato assistito dagli agenti della locale Polizia Municipale, è ripartito alla volta di Napoli.
-italia2tv-
Monte Cervati: brutta avventura per un uomo di origini napoletane che ha passato ben 20 ore sulla vetta cilentana, trascorrendo, quindi la notte scorsa, al freddo. L’uomo ieri mattina aveva iniziato la sua escursione nei pressi di Valle dell’Angelo, negli Alburni, ma nel corso del suo cammino ha perso l’orientamento a causa della fitta nebbia. Non perdendosi d’animo, l’escursionista al calare della notte, si è rifugiato in un anfratto e all’alba di oggi, si è rimesso in cammino. Dopo aver camminato diverse ore è riuscito a raggiungere Sassano, terminando, in pratica, la sua avventura dalla parte opposta da dove era partito ieri mattina. Dalla città delle orchidee, Sassano l’escursionista, dopo essere stato assistito dagli agenti della locale Polizia Municipale, è ripartito alla volta di Napoli.-italia2tv-
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