Sara’ il Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni ad ospitare la Conferenza mondiale dei Geoparchi, in programma nel settembre 2013 e alla quale parteciperanno circa 400 delegati in rappresentanza dei 90 geoparchi esistenti oggi nel mondo in 26 Paesi. Lo ha annunciato Amilcare Troiano, presidente dell’Ente Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano ed Alburni che visibilmente soddisfatto ha dichiarato: “Sono stati raggiunti risultati estremamente importanti. Oggi possiamo affermare che il nostro Parco e’ un vero e proprio ‘laboratorio di biodiversita’ e geodiversita”, un parco di terra e di mare che potra’ ospitare e mettere a disposizione dei ricercatori, degli studiosi e soprattutto dei giovani di tutto il mondo due grandi strutture: il Centro studi e ricerche sulla biodiversita’ a Tenuta Montisani, a Vallo della Lucania, e il Centro di promozione riserve marine e del paesaggio mediterraneo a Villa Matarazzo, a Santa Maria di Castellabate, dimostrando cosi’ come sia possibile coniugare la tutela dell’ambiente e della biodiversita’ con lo sviluppo sociale, culturale ed economico delle comunita’ locali e non solo, con l’ambizioso obiettivo di poter innescare un circuito virtuoso per la creazione di una nuova e sana occupazione in campo ambientale soprattutto per i giovani”. Sono ben 9mila gli ettari a mare, con due aree marine protette quELLA Santa Maria di Castellabate e Costa degli Infreschi e della Masseta, 181mila ettari a terra, 500 grotte carsiche, oltre 50 grotte marine, 42 musei archeologici, geologici e naturalistici. La delegazione cilentana guidata dal presidente Troiano, ha battuto sul filo di lana la qualificata concorrenza della delegazione irlandese nel corso della Conferenza della rete europea dei Geoparchi, tenutasi nei giorni scorsi in Norvegia. L’evento sarà presentato a Roma con una conferenza stampa, domani, presso il Centro Congressi delle Carte Geografiche, durante il Forum nazionale dei Geoparchi -italia2tv-
Sara’ il Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni ad ospitare la Conferenza mondiale dei Geoparchi, in programma nel settembre 2013 e alla quale parteciperanno circa 400 delegati in rappresentanza dei 90 geoparchi esistenti oggi nel mondo in 26 Paesi. Lo ha annunciato Amilcare Troiano, presidente dell’Ente Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano ed Alburni che visibilmente soddisfatto ha dichiarato: “Sono stati raggiunti risultati estremamente importanti. Oggi possiamo affermare che il nostro Parco e’ un vero e proprio ‘laboratorio di biodiversita’ e geodiversita”, un parco di terra e di mare che potra’ ospitare e mettere a disposizione dei ricercatori, degli studiosi e soprattutto dei giovani di tutto il mondo due grandi strutture: il Centro studi e ricerche sulla biodiversita’ a Tenuta Montisani, a Vallo della Lucania, e il Centro di promozione riserve marine e del paesaggio mediterraneo a Villa Matarazzo, a Santa Maria di Castellabate, dimostrando cosi’ come sia possibile coniugare la tutela dell’ambiente e della biodiversita’ con lo sviluppo sociale, culturale ed economico delle comunita’ locali e non solo, con l’ambizioso obiettivo di poter innescare un circuito virtuoso per la creazione di una nuova e sana occupazione in campo ambientale soprattutto per i giovani”. Sono ben 9mila gli ettari a mare, con due aree marine protette quELLA Santa Maria di Castellabate e Costa degli Infreschi e della Masseta, 181mila ettari a terra, 500 grotte carsiche, oltre 50 grotte marine, 42 musei archeologici, geologici e naturalistici. La delegazione cilentana guidata dal presidente Troiano, ha battuto sul filo di lana la qualificata concorrenza della delegazione irlandese nel corso della Conferenza della rete europea dei Geoparchi, tenutasi nei giorni scorsi in Norvegia. L’evento sarà presentato a Roma con una conferenza stampa, domani, presso il Centro Congressi delle Carte Geografiche, durante il Forum nazionale dei Geoparchi -italia2tv-
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