La cosiddetta “area Letta” del Partito Democratico aveva puntato, per essere rappresentata alle primarie, sul consigliere regionale Donato Pica e sul capogruppo alla Regione Campania Umberto Del Basso De Caro.
Entrambi avevano richiesto la deroga per poter concorrere ad un posto nella lista per le prossime elezioni ma all’ultimo minuto il consigliere regionale del Vallo di Diano ha fatto un passo indietro per favorire il suo alleato di corrente.
A questo punto scatta la corsa per un’eventuale presenza di qualche esponente del Vallo di Diano che non averebbe avuto senso se in gara ci fosse stato Donato Pica.
Una corsa senza fiato, se si pensa che alle 20 di questa sera scade il termine per la presentazione della candidatura.
Dopo il passo indietro di ieri sera anche di Angela D’Alto sono tre i concorrenti che aspirano alla competizione.
Si tratta del sindaco di Casalbuono Attilio Romano, del sindaco di Atena Lucana Sergio Annunziata e del sindaco di Sassano Tommaso Pellegrino.
Già, perchè in corsa potrebbe esserci anche il sindaco Pellegrino in quanto, all’ultimo censimento, il comune di Sassano contava 4987 abitanti. Convinto, invece, che si dovesse tener conto dell’attuale numero degli abitanti, che supera i 5000 nel comune di Sassano, Tommaso Pellegrino aveva chiesto la deroga, sbagliando, per poter concorrere. La deroga non gli è stata concessa ma, alla luce delle disposizioni vigenti, è candidabile a tutti gli effetti.
Domani mattina, comunque, si conosceranno i nomi che affiancheranno i parlamentari uscenti Andria, Iannuzzi, Cuomo e Bonavitacola e il consigliere provinciale Simone Valiante nella corsa per la vittoria alle primarie.
"L’area Letta", in provincia di Salerno, sarà rappresentata da due donne.
- ondanews -
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