Sassano : Si è tenuto questa mattina il convegno “Madre Terra: Alimentazione, Agricoltura ed Ecosistema”

“Il rispetto del territorio, la biodiversità, l’importanza del gusto e della filiera corta”. Sono alcuni degli argomenti affrontati nel corso il convegno sul tema: “Madre Terra: Alimentazione, Agricoltura ed Ecosistema”, organizzato dall’associazione ECOGAIA Onlus e tenutosi questa mattina a Sassano, presso il bar Ni Nà. L’evento rientra nella VI edizione della Settimana UNESCO di Educazione allo Sviluppo Sostenibile e della Settimana europea per la Riduzione dei Rifiuti. All’incontro hanno partecipato, fra gli altri, Raffaele Accetta, presidente della Comunità Montana Vallo di Diano, Antonio Valitutto, di “Liberi Agricoltori” Salerno, Giuseppe Lupo, assessore all’agricoltura di Pertosa, Vincenzo Casella, presidente di Coldiretti Sala Consilina, Giustina Marena, medico chirurgo specialista in omeopatia e medicina antroposofica e Ottavio Romanelli di ECOGAIA Onlus. Presenti, tra il pubblico, anche gli studenti dell’istituto agrario di Sala Consilina. Il presidente Accetta ha evidenziato, tra le altre cose, l’importanza della Comunità Montana anche nell’ottica della massima valorizzazione delle tipicità locali, tra cui il carciofo bianco di Pertosa ed i fagioli di Casalbuono. “A patto che si decida di mantenere in vita l’ente” ha specificato Accetta. “L’agricoltura, l’ecosistema e l’alimentazione sono in crisi per la mancanza di etica” – ha sottolineato, invece, la dott.ssa Marena - Bisogna seminare la cultura – ha continuato. In diverse mense scolastiche non vengono attuati i principi basilari ma in molti casi, riguardo a ciò che si mangia, sono anche le mamme a mettere a tavola dei prodotti assolutamente non di qualità destinati, in particolare, ai figli”. L’assessore Lupo ha fatto, poi, riferimento, tra le altre cose, al successo ottenuto dal carciofo bianco di Pertosa al Salone del Gusto di Torino. “Il carciofo bianco è un presidio slow food e negli anni si sono moltiplicate le attività e le iniziative relative a questo prodotto. Basti pensare che la relativa superficie coltivata da 3 ettari è passata a 70 mentre il numero dei produttori è cresciuto da 3 a 46, molti dei quali giovani”. Casella della Coldiretti ha, infine, affrontato tematiche relative alle filiera e auspicato, inoltre, la creazione di una convenzione tra la Coldiretti e le mense scolastiche del territorio. Nel corso dell’incontro non è mancata una punzecchiatura in merito alla location destinata ad ospitare l’evento. “Ringraziamo chi non ci ha concesso la sala – ha detto, infatti, la dott.ssa Marena – perché qui ci siamo trovati benissimo”. Inizialmente, infatti, l’incontro avrebbe dovuto svolgersi presso l’edifico polifunzionale di Silla. Cono D'Elia - www.ondanews.it -

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