Il comune di Polla rende noto che presso l’Ufficio protocollo, sito nella Sede comunale di Via delle Monache, è possibile sottoscrivere, durante gli orari di apertura al pubblico, i moduli di raccolta firme inerenti la “Proposta di legge di iniziativa popolare sul finanziamento della politica”.
A dare impulso al progetto l’Associazione Amici dell’Istituto Luigi Sturzo – Per una nuova Italia annunciata sulla G.U. n. 91 del 18/04/2012.
Sostituire progressivamente il vecchio e contestato sistema di rimborso elettorale dello Stato ai partiti con un contributo volontario e defiscalizzato da parte dei privati cittadini. È questo l’ambizioso obiettivo del presidente dell’Associazione “Per una nuova Italia” Pellegrino Capaldo secondo cui «La politica ha un indubbio interesse generale, è giusto finanziarla con risorse pubbliche, ma con un metodo diverso da quello attuale». Nell’intento della proposta, dar vita ad una nuova era nei rapporti tra cittadini, partiti e Stato. Spetterà proprio ai cittadini decidere se dare un sostegno ai partiti e ai movimenti.
Le persone fisiche (non le società) potranno versare un contributo a partiti, movimenti o fondazioni per un massimo di 2.000 euro.
“Per questa cifra, lo Stato riconoscerà un credito d’ imposta del 95 per cento”, ha spiegato Capaldo dalle pagine del Corriere.
In sostanza, se un privato versasse 2.000 euro, solo 100 sarebbero davvero a suo carico, mentre 1.900 euro sarebbero rimborsate dallo Stato.
“La proposta prevede un passaggio graduale: il nuovo sistema entrerebbe in funzione subito, mentre il vecchio verrebbe abbandonato dopo cinque anni, riducendo del 20 per cento all’ anno il contributo. L’ obiettivo è di allargare la platea dei destinatari: il versamento, con il beneficio del credito di imposta potrà essere fatto alle associazioni con un numero minimo di 300 associati e alle Fondazioni con un patrimonio minimo di 5 milioni di euro “, ha concluso il presidente Capaldo .
Per maggiori informazioni e per consultare il testo integrale della proposta di legge è possibile visitare il sito www.perunanuovaitalia.it .
Annachiara Di Flora - www.ondanews.it -
A dare impulso al progetto l’Associazione Amici dell’Istituto Luigi Sturzo – Per una nuova Italia annunciata sulla G.U. n. 91 del 18/04/2012.
Sostituire progressivamente il vecchio e contestato sistema di rimborso elettorale dello Stato ai partiti con un contributo volontario e defiscalizzato da parte dei privati cittadini. È questo l’ambizioso obiettivo del presidente dell’Associazione “Per una nuova Italia” Pellegrino Capaldo secondo cui «La politica ha un indubbio interesse generale, è giusto finanziarla con risorse pubbliche, ma con un metodo diverso da quello attuale». Nell’intento della proposta, dar vita ad una nuova era nei rapporti tra cittadini, partiti e Stato. Spetterà proprio ai cittadini decidere se dare un sostegno ai partiti e ai movimenti.
Le persone fisiche (non le società) potranno versare un contributo a partiti, movimenti o fondazioni per un massimo di 2.000 euro.
“Per questa cifra, lo Stato riconoscerà un credito d’ imposta del 95 per cento”, ha spiegato Capaldo dalle pagine del Corriere.
In sostanza, se un privato versasse 2.000 euro, solo 100 sarebbero davvero a suo carico, mentre 1.900 euro sarebbero rimborsate dallo Stato.
“La proposta prevede un passaggio graduale: il nuovo sistema entrerebbe in funzione subito, mentre il vecchio verrebbe abbandonato dopo cinque anni, riducendo del 20 per cento all’ anno il contributo. L’ obiettivo è di allargare la platea dei destinatari: il versamento, con il beneficio del credito di imposta potrà essere fatto alle associazioni con un numero minimo di 300 associati e alle Fondazioni con un patrimonio minimo di 5 milioni di euro “, ha concluso il presidente Capaldo .
Per maggiori informazioni e per consultare il testo integrale della proposta di legge è possibile visitare il sito www.perunanuovaitalia.it .
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