E’ stata certamente una giornata importante quella di ieri per i piccoli comuni italiani riunitisi a Roma per manifestare contro i tagli indiscriminati della spending review che purtroppo vanno a penalizzare maggiormente proprio o territori più piccoli. Due pullman con a bordo 120 persone tra politici, amministratori, avvocati, rappresentanti degli ordini professionali e della società civile, sono partiti ieri da Sala Consilina diretti nella capitale proprio per far sentire la propria voce davanti ai palazzi in cui si decidono le sorti dei comuni e dunque dei loro cittadini. Una giornata che, a quanto riferito da chi c’era e ha preso parte agli incontri politici tenuti a margine della manifestazione, lascia intravedere degli spiragli di luce. “E’ stata una manifestazione che certamente dal punto di vista della partecipazione ha fatto registrare un grande successo, ha commentato il sindaco di Sassano Tommaso Pellegrino. Dalla Società civile e dai comuni, infatti, è partito un segnale forte recepito con molta disponibilità anche da diversi parlamentari membri della commissione giustizia. Le motivazioni che abbiamo addotto a sostegno del tribunale di Sala Consilina, ha continuato infatti Pellegrino, sono tutte valide e riconosciute dai membri della commissione. E’ ovvio che ora si apre una trattativa col Governo e sembra che il ministro Severino finalmente abbia aperto uno spiraglio ad una discussione confrontandosi con la politica e ascoltando le motivazioni rappresentate nella manifestazione di ieri”. Ottimista al suo ritorno da roma anche il vicesindaco di Sala Consilina Domenico Cartolano “Sala Consilina in commissione giustizia ha un’attenzione da parte di molti parlamentari che tenteranno di stravolgere quanto proposto dal decreto legislativo, ha affermato infatti Cartolano, anche se il Governo come sappiamo non ha l’obbligo di recepire il parere della commissione che è obbligatorio ma non vincolante.
-italia2tv-
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