Attentato Brindisi : Studenti di tutta Italia: “La Mia scuola è Morvillo- Falcone”

Ora la scuola non può e non deve tacere. Ora la scuola non può lasciar passare questo tragico evento senza dire nulla.
Gli studenti del Vallo di Diano, da giorni, stanno organizzando la “Giornata dell’Arte” che molto probabilmente si terrà a Sala Consilina, Sabato 26 Maggio.
E’ l’occasione giusta per ricordare Melissa (nella foto), la giovanissima studentessa alla quale, ieri, esseri ignobili hanno tolto la vita. E’ il momento per dire che TUTTI gli studenti del Vallo di Diano, di ogni comune della provincia di Salerno, della regione Campania, dell’Italia tutta, sono contro la camorra, sono contro la mafia, sono contro la’ndrangheta, sono contro la sacra corona unita che, probabilmente, non sa cosa realmente sia “sacro”.
E sono per la vita, quella onesta, legale, quella sacra, quella fatta di sacrifici e di sogni che NESSUNO si deve permettere di frantumare.
La scuola di Melissa è un Istituto Professionale intitolato a Morvillo e Falcone, vittime della mafia.
Sabato 26 Maggio, o un altro giorno, TUTTE LE SCUOLE D’ITALIA dovrebbero intitolarsi, anche se per un giorno solo, “MORVILLO-FALCONE” ed ogni studente dovrebbe attaccare sulla sua maglietta o sulla sua felpa un foglio su cui sia scritto “LA MIA SCUOLA E’ “MORVILLO- FALCONE”. Per un giorno, tutti gli studenti italiani saranno idealmente iscritti al Professionale che Melissa frequentava a Brindisi, saranno suoi compagni di scuola e faranno sentire la propria voce tanto forte che la udirà anche Melissa dal luogo sacro in cui ora, purtroppo, riposa.
Un attacco alla scuola è un attacco alla democrazia. Un attacco alla gioventù è un attacco alla vita. L’infanzia e la gioventù sono sacre; una volta erano protette anche dai malavitosi.
Ogni età della vita è sacra e chi si permette di eliminare una vita è un sacrilego.
Giovani studenti, che state imparando tanto dalla vita in questi anni difficili, che siete sensibili e fragili, ma allo stesso tempo avete tanta energia che vi rende unici, unitevi tutti manifestando, anche silenziosamente, il vostro disprezzo per questa violenza inaudita ed organizzatevi per essere, anche per un solo giorno, tutti insieme i compagni di Melissa: “LA MIA SCUOLA E’ “MORVILLO-FALCONE”. Non si può morire a sedici anni. Non si deve morire così.

Paola Testaferrata - www.ondanews.it -

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