Ancora una volta violenza nel calcio giovanile, che mette in mostra la parte più turpe dello sport che invece di educare, talvolta viene usato come un mero atto di superiorità e di forza e non come una sana competitività.
Una cosa aggravata sicuramente se a prendere a calci e pugni un arbitro della sezione salese sono stati tre giovani diciassettenni che vanno ora, per decisione del giudice sportivo, verso la radiazione da qualsiasi rango e categoria della FEDERCALCIO. L’episodio è accaduto domenica scorsa a Teggiano nella sfida Pro-Teggiano-Opramolla di Serre: a quanto pare non devono essere andate giù ai calciatori ospiti alcune decisioni del direttore sportivo,in quanto hanno iniziato a prendere a calci e pugni l’ arbitro che, invano, ha tentato di fuggire negli spogliatoi: braccato dalla squadra di Serre, è stato colpito più volte, costringendolo ad andare via e ad un ricovero presso l’ospedale di Polla.
- ondanews -
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