Questa volta la sua passione gli è stata fatale. L’amore che nutre nei confronti della neve, della montagna e dello sci lo ha tradito. Ed alla vigilia di una settimana importante per una serie di ragioni e per una serie di incontri fondamentali. Il Presidente della Provincia di Salerno EDMONDO CIRIELLI è tornato da una breve vacanza in montagna, in compagnia della famiglia, con una brutta lussazione alla spalla. Una caduta nel corso di una discesa, un ruzzolone sulla neve che gli è costato un lunedì di incontri rinviati o annullati per un consulto medico su quanto capitatogli. Politica provinciale e regionale, sull’agenda del Presidente Cirielli che avrebbe dovuto mettere a punto intese e strategie in vista della celebrazione del congresso provinciale del PDL (oggi da Roma arriverà l’ok definitivo sulla data, 10 ed 11 Marzo) e poi una riunione a Napoli, con il Governatore CALDORO, preparatoria della Giunta Regionale che, oggi, a partire dalle 18:00, sarà chiamata a decidere sul futuro della sanità in provincia di Salerno. Maledetta neve ! Intanto la macchina organizzativa del Partito del Popolo della Libertà sta mettendo a punto gli ultimi dettagli per consentire, a quante piu’ persone, di esprimere il proprio voto nell’assemblea elettiva. Nelle prossime ore sarà creata una segreteria organizzativa ad hoc per ricevere le richieste di intervento da parte di iscritti e dirigenti. La prima giornata del congresso, quella del 10 Marzo, dalla mattinata, sarà interamente riservata agli interventi di quanti si “iscriveranno a parlare”. La fase del dibattito si terrà a Salerno mentre invece per i seggi, considerati anche i tempi molto ristretti, si sta pensando ad istituire due soli maxi seggi: uno a Nord (Cava dei Tirreni) ed un altro a Sud (nella zona di Battipaglia). Dalla serata di oggi tutto sarà ufficiale e, in questo modo, si potrà procedere anche alla stampa delle schede elettorali. Gli elenchi degli iscritti, invece, sono nuovamente disponibili dopo la parentesi del sequestro eseguito a Roma. Finalmente congresso, dunque, per un partito, il PDL, che si appresta ad affrontare la difficile stagione delle elezioni amministrative che, soprattutto nei comuni di una certa rilevanza, si annunciano tutt’altro che facili. E’ chiaro che dopo la celebrazione dell’assemblea che eleggerà la nuova classe dirigente del Partito del Popolo della Libertà tutto sarà meno complicato. A cominciare dalle trattative con gli alleati per finire alla scelta dei candidati a sindaco.
FONTE AGENDA POLITICA
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