È stato firmato questa mattina a Palazzo Sant’Agostino il protocollo d’intesa tra la Provincia di Salerno, l’Associazione AISLA di Salerno, l’ASL Salerno, gli Ambiti Sociali della Provincia di Salerno, l’Azienda Ospedaliera Universitaria “S. Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona”, le Associazioni dei Medici di medicina generale. L’obiettivo è realizzare un sistema provinciale di servizi in rete per assicurare adeguata, equa e omogenea assistenza ai pazienti con Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA).
“Gli obiettivi del protocollo – spiega l’assessore alle Politiche Sociali, Sebastiano Odierna - condivisi da tutti i partner, si sostanziano nella messa a punto di azioni, conformi alle più recenti raccomandazioni e norme legislative, dirette a: garantire interventi uniformi su tutto il territorio provinciale; assicurare un efficiente percorso di rilevazione, presa in carico e follow up dei casi di SLA; realizzare connessioni stabili tra istituzioni, per la tutela delle persone affette da SLA e dei loro familiari; consentire alle famiglie dei pazienti affetti di SLA, anche attraverso l’AISLA onlus, di concorrere a migliorare la qualità dei servizi assistenziali al fine di renderli rispondenti alle loro esigenze. L'impegno dell'Amministrazione provinciale, in particolare, è quello di intensificare l'attività di coordinamento, indirizzo e verifica supportando le azioni dei soggetti istituzionali che sono parti del protocollo ed, in particolare: organizzare riunioni, con cadenza periodica, mettere in atto azioni di comunicazione, attivare corsi di formazione e di aggiornamento professionale diretti agli operatori sociali e sanitari, concorrere alla realizzazione di servizi appropriati ed implementare i dati del costituendo registro della SLA, attraverso l’ufficio statistico Provinciale e l’Osservatorio Politiche Sociali e Sanitarie”.
Nel protocollo è prevista anche l’analisi dei dati disponibili presso il registro nazionale delle malattie rare e la raccolta, nel rispetto della legislazione vigente, dei dati territoriali (ad oggi ancora carenti), che consentano di realizzare una stima attendibile della frequenza di SLA nel nostro territorio nonché il censimento dei dati epidemiologici e la predisposizione e somministrazione di un modello di questionario relativo al bilancio di salute dei pazienti affetti da SLA su base annuale per verificare l’omogeneità di applicazione dei percorsi assistenziali a livello provinciale.
Alla firma del protocollo hanno partecipato: il presidente della Provincia di Salerno, on. Edmondo Cirielli, il sub-commissario dell’ASL Salerno, Marisa Annunziata; il presidente della Sezione AISLA di Salerno-Avellino-Benevento, Pina Esposito; il dirigente alle Politiche Sociali della Provincia di Salerno, Barbara Cussino; il dirigente della struttura complessa “Qualità e Formazione” Azienda Ospedaliera Universitaria “S. Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona”, e referente Malattie Rare, Antonella Maisto; Raffaele Sellitto, in rappresentanza dei medici di medicina generale; l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Cava de’Tirreni, comune capofila dell’Ambito S3 - Piano di Zona, Vincenzo Lamberti
-valloweb-
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