Patto Territoriale: Graziano rieletto presidente all'unanimità


L’Assemblea dei soci, tenutasi ieri presso il Centro Sportivo Meridionale, ha rieletto all’unanimità Giovanni Graziano alla presidenza del Patto Territoriale Bussento e Vallo di Diano. Le elezioni si sono rese necessarie dopo che lo stesso Graziano, unitamente all’intero Consiglio di Amministrazione, si erano dimessi dalla guida dell’Ente una volta conclusa la ricostituzione del capitale sociale che aveva determinata una sostanziale alterazione degli equilibri tra le quote di partecipazione dei soci.
“Un atto cui non eravamo tenuti – ha spiegato il presidente dimissionario durante la sua relazione – ma che abbiamo ritenuto giusto farlo una volta preso atto che l’assemblea di oggi non è la stessa di quella che ci ha eletti per cui senso di responsabilità e rispetto verso le istituzioni ha voluto che ci rimettessimo alle determinazioni dell’Assemblea”.
Nella sua lunga e dettagliata relazione, Giovanni Graziano ha fatto una panoramica sull’intero percorso seguito per salvare dalla liquidazione il Soggetto responsabile dei due patti territoriali locali sottolineando l’impegno dei soci in particolare della Provincia di Salerno e del Consorzio Centro Sportivo Meridionale che si sono fatti carico dello sforzo maggiore. Non ha mancato di evidenziare le difficoltà dettate dalla situazione politica generale che allo stato impedisce ogni interlocuzione con i centri decisionali importanti in primo luogo con il Ministero dello Sviluppo Economico. Un passaggio è stato fatto anche sulle prospettive future con le possibilità che in ogni caso il territorio può cogliere attraverso quell’agente di sviluppo che la società del patto ambisce a divenire.
“Aver salvato il Soggetto gestore dei due patti territoriali – argomenta Giovanni Graziano – è stato innanzitutto un atto di assoluta responsabilità da parte dei soci che hanno impegnate le risorse necessarie in quanto si è impedito di privare il territorio di un fondamentale riferimento per le tante imprese e gli altrettanti enti locali che hanno beneficiato dei finanziamenti dei patti territoriali e che ancora oggi trovano difficoltà a portare a conclusione le pratiche. Se avessimo liquidato l’Ente, il riferimento sarebbe diventato il tribunale che per ovvie ragioni non avrebbe potuto dedicare la giusta attenzione ai soggetti beneficiari. E poi – prosegue Graziano – teniamo conto anche delle prospettive che in ogni caso si potrebbero aprire a partire dai dieci milioni di euro che ci siamo fatti riassegnare dal ministero e che, passata questa confusa fase politica, magari possiamo avere disponibili o dei tanti progetti che abbiamo messo in campo il cui esito attendiamo fiduciosi”.
Prima di eleggere il Presidente, però, l’Assemblea dei soci ha rinnovato il Consiglio di Amministrazione confermato per la stragrande maggioranza. Sui sette membri, i tre delegati di diritto sono stati confermati dai rispettivi enti: Giovanni Graziano dalla Provincia di Salerno, Beniamino Curcio dalla Comunità Montana Vallo di Diano e Cono D’Elia dalla Comunità Montana Bussento Lambro e Mingardo. Relativamente ai quattro consiglieri eletti, invece, Giuseppe Rinaldi e Paolo Sanseverino sono stati riconfermati in quota centro destra mentre in quota centro sinistra si è avuta la riconferma di Giovanni Borgia e la sostituzione di Vito D’Agostino con il presidente del Consorzio Centro Sportivo Meridionale Vittorio Esposito.
“Nella mia relazione all’Assemblea – chiarisce Giovanni Graziano – ci ho tenuto a rivendicare l’ottimo lavoro svolto dall’intero Consiglio di Amministrazione valorizzato dalla situazione ereditata molto compromessa e dalle difficili condizioni in cui ci siamo mossi. La fiducia rinnovata in continuità con il passato rimanda all’apprezzamento ed alla condivisione dei soci cui va il nostro sentito ringraziamento e ci conferisce ulteriore carica per affrontare le difficoltà del futuro”.

-valloweb-

Condividi

Commenti