Il prossimo 29 novembre il Sindaco di Sala Consilina Gaetano Ferrari e il delegato all’ambiente Giovanni Borgia saranno a Bruxelles, dove insieme ad altri amministratori del territorio e a Johannes Hahn, commissario europeo per le politiche regionali, sottoscriveranno simbolicamente il “Patto dei sindaci” alla presenza dei maggiori rappresentanti delle istituzioni europee. Anche il sindaco di Sala Consilina, infatti, come già moltissimi altri sindaci europei, ha aderito al “Patto dei sindaci”, l’iniziativa della Commissione Europea lanciata nel 2008 in occasione delle settimana europea dell’Energia sostenibile per favorire lo sviluppo di politiche in materia di energia intelligente e sostenibile finalizzate al contenimento del cambiamento climatico. Lo scopo è di coinvolgere le comunità locali ad impegnarsi in iniziative per ridurre del 20% le emissioni di anidride carbonica nelle città attraverso l’attuazione di un piano d’azione che preveda tempi di realizzazione, risorse umane dedicate, monitoraggio, informazione ed educazione.
Il delegato all’Ambiente, Giovanni Borgia ha ricordato il senso dell’iniziativa: “Il Comune di Sala Consilina firmerà un atto impegnativo. Abbiamo un anno di tempo per predisporre il piano di azione per raggiungere, entro il 2020, gli obiettivi 20 – 20 – 20: ridurre del 20% le emissioni di CO2, portare al 20% il risparmio energetico e aumentare al 20% il consumo di fonti rinnovabili. Il nostro piano sarà valutato e monitorato ogni due anni dalla Commissione europea. Nel concreto, come peraltro abbiamo previsto nei nostri obiettivi di mandato, l’amministrazione comunale si impegna anche davanti all’Europa a perseguire la riduzione dell’inquinamento da CO2 e a promuovere l’energia sostenibile. A partire dall’illuminazione pubblica, dal riscaldamento degli edifici pubblici e domestici, dalla mobilità, mettendo a sistema ciò che stiamo già facendo, ad esempio introducendo i led, promuovendo l’acquisto degli autobus ecologici, sviluppando il fotovoltaico”.
Soddisfatto il sindaco Gaetano Ferrari: “L’adesione al Patto dei sindaci – ribadisce– è un impegno importante perché sottoposto ai severi monitoraggi di Bruxelles che sfociano in espulsioni pubbliche se non si raggiungono gli obiettivi via via assegnati, ma è anche un’opportunità per accedere ai finanziamenti che l’Europa assegna per la promozione dell’energia sostenibile senza incidere, per il momento, sul patto di stabilità degli enti locali”.
La firma del patto fa seguito alla deliberazione del consiglio comunale con cui veniva approvata l‘adesione al documento, e fa parte degli obiettivi del progetto europeo avviato dall’ATO Sele, che ne è ente capofila, di concerto con il CONSAC. L’iniziativa ha lo scopo di accrescere, attraverso la stesura dei “Paes” (Piani d’azione per le energie sostenibili), l'utilizzo razionale dell'energia e l'utilizzo di fonti energetiche rinnovabili con la definizione di specifiche metodologie e strumenti, nonché di effettuare di training session e workshop, sia a livello internazionale che locale, e lo scambio di linee guida sull'energia. Oltre a ciò, il progetto mira a divulgare sul territorio locale delle singole città coinvolte l'informazione sui temi energetici, evidenziando risultati, esempi, buone pratiche.
-Unotv-
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