Le imprese della Campania che esercitano attività di teatro, musica, cinema, danza e spettacolo viaggiante hanno tempo fino al 31 ottobre prossimo per presentare domanda di contributo alla Regione Campania. Le risorse, non ancora appostate dall’ente, sono destinate per la maggior parte a teatro (34% del totale), musica e cinema (24,5% ciascuno). Con i fondi della Regione ogni impresa può coprire per intero i costi del personale di spettacolo impiegato e il pagamento dei contributi previdenziali. I soldi vengono liquidati dagli uffici di Palazzo Santa Lucia nella misura del 50% in forma di acconto e per la restante parte solo dopo la rendicontazione delle attività svolte che deve essere trasmessa non oltre il 31 marzo 2012. Una riserva del 9% delle disponibilità finanziarie annuali è assegnata al Teatro Stabile di Napoli mentre all’ente autonomo Teatro San Carlo di Napoli va una quota del 29 %.
Possono aderirvi le imprese del settore teatrale che svolgano almeno 30 giornate recitative nel territorio campano in un anno con un minimo di 15 esecuzioni per le nuove produzioni
Nel comparto musica è possibile ottenere i finanziamenti sia per i concerti, se almeno la metà del minimo previsto viene effettuata in Campania (non valgono le repliche, ) che per la produzione di progetti di musica classica, leggera, jazz, rock e folk. Alle imprese di danza viene chiesto, invece, di effettuare gli spettacoli previsti in calendario in almeno due province del territorio regionale mentre per quanto concerne l’attività di spettacolo viaggiante deve essere svolta esclusivamente in Campania se permanente o comunque nel 70 per cento dei casi in regione, se è solo stagionale.
Prima di assegnare il contributo, la Regione Campania terrà conto di specifici parametri qualitativi che rappresentano una discriminante decisiva.
Per tutte le tipologie di spettacolo ammissibili a contributo il progetto artistico è fondamentale.
I moduli per le domande e le modalità da seguire per la spedizione sono disponibili sul sito web ufficiale della Regione Campania.
Fonte Denaro.it
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