Grande successo per il concerto di Simone Cristicchi tenutosi ieri sera a Teggiano.
Il cantautore romano, con il suo “Grand Hotel Cristicchi" ha intrattenuto il pubblico per circa 2 ore, assieme alla sua band, i "Saugella", composta da quattro musicisti.
Cristicchi ha cantato molti suoi successi come “Vorrei cantare come Biagio” “Meno Male” “Studentessa universitaria” “Angelo custode” “Genova Brucia” “Che bella gente”.
Ha inoltre cantato la famosa "Era de maggio" di Salvatore Di Giacomo.
Cristicchi ha voluto ricordare cantanti che hanno fatto la storia della Musica Italiana come
Rino Gaetano, Giorgio Gaber, Lucio Battisti, Fabrizio De Andre', Domenico Modugno.
Forti emozioni hanno suscitato le canzoni “L’ultimo Valzer” e quando il cantautore ha recitato la relazione dell’Ispettorato per l’Immigrazione al Congresso Americano sugli immigrati italiani negli Stati Uniti nel 1912, interpretando poi la canzone di Claudio Villa "Miniera".
Tanti gli applausi quando ha ricordato Francesco Mastrogiovanni, il maestro elementare deceduto in circostanze ancora da chiarire nel reparto di psichiatria dell'ospedale di Vallo della Lucania, dedicandogli la sua canzone più celebre, “Ti regalerò una rosa”(in versione acustica).
Cristicchi ha chiuso il concerto con due brani molto noti “L’Italia di Piero” e la canzone popolare ma rivisitata “Volemo le bambole” .
- ondanews -
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