Sala Consilina,Protesta su FB "Scarsa Vigilanza, Strade Pericolose di Sera"



Sala Consilina (Sa) – Monta la protesta sul web di cittadini salesi infuriati per la pericolosità nelle ore serali delle vie Mezzacapo e Matteotti. L'asse viario taglia in due, per il lungo, il centro cittadino ed è oggetto di passeggio serale per pedoni ma anche auto e motoveicoli. La convivenza è evidentemente difficile. A testimoniarlo lo sfogo di Tonino, un uomo di mezza età, padre di famiglia, che se l'è presa col sindaco di Sala Consilina e l'assessore alla viabilità. L'uomo denuncia, tramite una nota sul proprio profilo di FaceBook, che a causa di pochi pirati della strada è costretto a far restare la figlia adolescente in casa, per paura che possa capitarle qualcosa di spiacevole anche sul marciapiede.

Quello che poteva sembrare un semplice sfogo, magari influenzato da altri fattori, è rapidamente divenuto punto di discussione su un disagio in cui molti si sono riconosciuti. “Moto, motorini e quad rumorosi e pericolosamente veloci. Via Mezzacapo e le altre strade adiacenti sono diventate un velodromo. Le forze dell'ordine praticamente "latitanti" e per il sig. Sindaco e per l'assessore alla viabilità tutto questo è normale” Questa è la denuncia contenuta nella nota che al momento ha raggiunto 48 commenti quasi monocorde. Gli intervenuti la raccolgono e fanno propria, aggiungendo esperienze personali, nella paura che qualche “irresponsabile perda il controllo del proprio mezzo provocando una strage”, come si legge nella nota.

Il transito sregolato non è solo motivo di paura ma anche causa di disagio. Così, mentre tra i giovanissimi è diffusa la pericolosissima moda di andare in scooter con i fari spenti, il passaggio di due ruote sprovviste di marmitte o, addirittura provvisti di marmitte modificate per fare rumore, esaspera diverse migliaia di persone che abitano nei condomini che affacciano proprio sull'asse viario.

Ma se il problema sta nella vigilanza, come all'unisono si legge nei commenti, quali sono le soluzioni? Per Rosario Nicola Luisi, del coordinamento cittadino del PdL intervenuto nella nota, la soluzione potrebbe essere nell'istituzione delle ronde. Per Antonio invece basterebbe solo che le forze dell'ordine facessero il proprio lavoro, individuando le persone ree di infrazioni al codice della strada, fermandole e dando loro la giusta punizione.

Il dibattito resta comunque aperto, e noi di Uno Tv ascolteremo nei prossimi giorni gli esponenti del Comune e delle Forze dell'Ordine impiegate sul territorio per sapere quali azioni di contrasto adottano o intendono adottare al fine di rispondere ad una richiesta diretta della cittadinanza, largamente condivisa.

 -Unotv-

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