Sanza (SA): sono già trenta gli operai assunti dalle due cooperative alle quali il Comune ha affidato i lavori di manutenzione delle aree diradate nell’ambito di un progetto finanziato con la Misura 225 del PSR.
Due i cantieri avviati a cura delle Cooperative “Terra Pulita” e “Valle del Bussento”. Trenta i lavoratori attualmente impegnati nella manutenzione e nella pulizia delle principali vie d’accesso al comune. Nei prossimi giorni saranno avviate altre due cooperative con altrettanti trenta operai. Un’operazione che non ha eguali nella storia recente del piccolo comune ai piedi del Cervati. Una precisa scelta di campo da parte dell’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Antonio Peluso che ha inteso impegnare le risorse ottenute attraverso un progetto inserito nel PSR Campania 2007-2013 per il mantenimento di habitat per la conservazione di specie animali e mantenimento delle radure con un importo di € 336.149,44 all’anno, per creare occupazione e contestualmente fornire servizi necessari alla manutenzione del territorio. La previsione progettuale è prevista per sette annualità. Un progetto destinato alla manutenzione del patrimonio boscato ed alle radure in esso presenti, con la sistemazione idraulica e forestale dell’intero territorio comunale, sentieri, valloni, piste forestali, aree verdi attrezzate e sentieristica. Le due cooperative sono attualmente impegnate rispettivamente nella sistemazione della via d’accesso al Monte Cervati e nella pulizia della viabilità ordinaria interna al paese. “E’ bastato che questi operai iniziassero le loro attività perché il paese cambiasse letteralmente volto – ha dichiarato il sindaco Antonio Peluso – inutile negare che nonostante il nostro comune sia attraversato dalla vecchia Strada Statale 517, nessun intervento di manutenzione viene realizzato dalle autorità competenti. Ed ecco perché abbiamo deciso che le prime attività di manutenzione e pulizia fossero realizzate proprio lungo la via d’accesso al paese. Un intervento doveroso per rendere accogliente l’ingresso alla nostra cittadina ai turisti e vacanzieri che per fortuna cominciano ad arrivare” ha concluso il sindaco. Una decisione importante quella assunta dall’amministrazione comunale che ha inteso investire in occupazione, visto il grave periodo di crisi e recessione, piuttosto che in opere pubbliche, nonostante la destinazione delle risorse regionali ne consentisse l’utilizzo. Una precisa scelta a favore della comunità che creerà un riverbero occupazionale di oltre sessanta unità con contratti a tempo determinato di circa cinquantuno giornate lavorative all’anno per singolo operaio.
Lorenzo Peluso-italia2tv-
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